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Myrta Merlino in onda di domenica pomeriggio: la sfida a d’Urso e Venier

Pubblicato: 18/08/2020 20:50

Sembrava che la domenica pomeriggio fosse destinata ad essere contesa dalle due grandi conduttrici televisive, Barbara d’Urso e Mara Venier. Voglia il cielo che, con l’arrivo della nuova stagione autunnale, tra le due “litiganti” possa godere un nuovo, fresco e terzo fronte? Così sembra di capire dalle anticipazioni sul suo futuro rilasciate dal volto di La7, Myrta Merlino. La giornalista e autrice televisiva è pronta ad un’esperienza nuova di trinca al timone di un programma che potrebbe smuovere gli equilibri della domenica pomeriggio.

Myrta Merlino: in cantiere un programma di domenica pomeriggio

Si potrebbe dire che quasi inaspettatamente, la domenica pomeriggio sarà una sfida “a tre”. Lo ha annunciato la stessa Myrta Merlino, uno dei volti più forti di La7 che insieme a Urbano Cairo sembra aver discusso sulla possibilità di scendere in campo la domenica pomeriggio con un programma che non abbia nulla da invidiare ai contenitori televisivi più noti proposti dalle rete concorrenti quali Domenica In della Rai, al cui timone ci sarà nuovamente Mara Venier, e Domenica Live di Mediaset, in mano alla regina degli ascolti tv, Barbara d’Urso.

La nuova corsa allo share tra d’Urso, Venier e Merlino?

La giornalista, discorrendo sul suo futuro con i giornalisti de Il giornale, ha così anticipato quella che sembra essere la strategia della rete di Cairo, pronta a inviarla al fronte domenicale a strappare via un po’ di share alle due reginette della televisione. Sul cosa però, regna l’incertezza: prima d’ora La7 non ha mai proposto un “antagonista” a Mediaset e Rai nel corso della domenica pomeriggio ed è indubbio quindi che si tratterà di un programma ancora in via di definizione, senza nome né linee guida. “Sarà una domenica nuova – chiosa però con fiducia la Merlino – coerente con il racconto dell’attualità che è lo spirito de La7, una rete speciale, un telaio con diversi colori, tutti sintonizzati nel raccontare il presente in modo credibile e riconoscibile“.