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Caso Viviana Parisi: si cercano altri resti di Gioele

Pubblicato: 27/08/2020 08:47

Resta ancora avvolto nel mistero quello che è successo il 3 agosto scorso, dal momento in cui Viviana Parisi e Gioele hanno avuto un incidente in Autostrada per scomparire nei boschi di Caronia. Ieri l’autopsia sul piccolo Gioele ha aperto a una nuova ipotesi: l’incidente in auto potrebbe aver provocato al piccolo di 4 anni “lesioni importanti” al cranio del bambino. Stando a quanto riporta AdnKronos, le lesioni comunque non sarebbero state mortali.

Si cercano altri resti di Gioele

Intanto questa mattina, nei boschi di Caronia, comincia un nuovo sopralluogo, per cercare altri resti del piccolo Gioele. Nelle scorse ore i Vigili del Fuoco hanno disboscate alcune aree di vegetazione per permettere alla polizia scientifica di trovare altri resti del bambino.

Dalla Tac effettuata ieri sul corpo del piccolo Gioele emerge che ci sono piccole pietre tra i resti del bambino: queste potrebbero essere utili per risalire al luogo esatto della morte del piccolo. Per il resto bisognerà attendere i risultati dell’analisi del medico legale.

Di certo c’è che i resti del piccolo sono stati compromessi dagli animali. E intanto ieri, a piedi, chi lavora alle indagini ha provato a ripercorrere lo spostamento a piedi: un percorso difficile e accidentato, difficile da percorrere.

Le parole dell’avvocato

L’avvocato Claudio Mondello, cugino e legale di Daniele Mondello, intanto continua ad avere dubbi su quanto successo nei giorni di ricerca: “Il miasma è ancora presente nell’aria. Mi chiedo come sia possibile che nessuno, non solo di coloro che si sono adoperati per le ricerche, ma anche degli abitanti del luogo, non abbia percepito questo cattivo odore. Eppure è una zona con una certa densità abitativa“, riporta il Giornale di Sicilia.
Anche il cadavere di Viviana era a 15-20 metri da una proprietà recintata è impossibile che nessuno abbia visto, anzi sentito, alcunché“.

Ultimo Aggiornamento: 27/08/2020 09:25