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Notte d’inferno a Palermo: la città è asserragliata dalle fiamme

Pubblicato: 30/08/2020 10:21

Mentre nel nord e centro Italia imperversa il maltempo, trascinando con sé danni, dispersi e feriti, in Sicilia la situazione è ben diversa. La provincia di Trapani e Palermo sono circodante da vasti incendi che hanno spinto le autorità a procedere con l’evacuazione dei cittadini.

La situazione è difficile e aggravata dai forti venti di scirocco che alimentano notevolemente le fiamme. Due canadair sono entrati in azione alle prime luci del mattino di domenica

Brucia la collina di Altofonte

La situazione di maggior pericolo è stata registrata intorno alla cittadina di Altofonte, provincia di Palermo. “Situazione gravissima” ha dichiarato il sindaco Angela De Luca che ha invitato più cittadini possibili ad allontanarsi dalle proprie abitazioni.

In totale sono oltre 400 le persone evacuate dopo che le fiamme hanno ripreso forza; nella prima mattinata di domenica due Canadair sono entrati in azione per spegnere le fiamme.

Incendi anche a San Vito Lo Capo

Altri incendi stanno interessando in queste ore la zona la provincia di Enna, Caltanissetta e Trapani. A San Vito Lo Capo un’intera zona turistica e diverse abitazioni sono state evacuate.

Le immagini degli incendi a San Vito Lo Capo

Operazioni di spegnimento difficili

Le operazioni di spegnimento delle fiamme si fanno sempre più difficili a causa delle forti raffiche di vento che hanno toccato i 60 km/h. L’incendio sembrava prossimo ad essere domato ma, intorno alle prime ore del mattino le fiamme hanno ripreso forza, richiedendo l’intervento di due canadair.

Incendio di matrice dolosa

L’incendio è divampato intorno alle 21 di sabato sera ed è andato avanti tutta la notte. Secondo gli uomini della guardia forestale si tratta di una matrice dolosa, come hanno riferito all’Ansa: “È stato un atto criminale per colpire il paese“.

I 400 residenti evacuati sono stati portati al sicuro presso il campo sportivo Don Pino Puglisi.

Sindaco: “Situazione gravissima”

Il sindaco di Altofonte, Angela de Luca, ha allertato i cittadini: La situazione è gravissima, tutti i cittadini che abitano sotto il bosco, anche zona campo vecchio, cozzo di castro, corso piano renda, devono allontanarsi. Le fiamme e la cenere incandescente possono causare roghi anche nel centro abitato. Allontanatevi tutti dalle vostre abitazioni... scendente a valle del paese, subito“.

Musumeci: “Atto criminale”

Duro il commento del governatore della Sicilia Nello Musumeci, che su Facebook scrive: “I criminali che hanno appiccato il fuoco ad Altofonte, in sei punti diversi e a favore del vento, hanno compiuto un atto violento che sta pagando una intera popolazione. Per tutta la notte oltre 150 uomini dei vigili del fuoco, della protezione civile e del corpo forestale hanno lavorato e continuano a lavorare senza tregua. Tutta la mia gratitudine“.

https://www.facebook.com/nellomusumeci.page/photos/a.635113156566093/3195622657181784/?type=3&theater

Le fiamme intorno ad Altofonte

Guarda il video: