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Muore dissanguata 3 giorni dopo l’intervento alle corde vocali: dramma a Siena

Pubblicato: 04/09/2020 12:45

Dramma a Siena, dove una donna di 59 anni è morta dissanguata 3 giorni dopo un intervento chirurgico alle corde vocali. Secondo quanto riportato dalla stampa locale, la donna sarebbe stata stroncata da una grave emorragia in pochi minuti, sotto gli occhi del marito.

Dramma dopo un’operazione alle corde vocali

C’è un’indagine sulla morte di donna di 59 anni al Policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena, avvenuta 3 giorni dopo un intervento chirurgico alle corde vocali. Il decesso, riporta Il Corriere di Siena, sarebbe sopraggiunto in pochi minuti, il 29 agosto scorso, per una grave emorragia sulle cui cause è intervenuta un’inchiesta ancora in corso.

La famiglia della paziente, assistita dallo Studio3A (società che assiste i cittadini nella valutazione di responsabilità civili e penali a loro tutela), avrebbe presentato un esposto da cui è scaturita l’apertura di un fascicolo per omicidio colposo, al momento contro ignoti.

Subito dopo l’operazione condotta nella struttura senese, non si sarebbe registrata alcuna anomalia nelle condizioni della 59enne. Il suo quadro sarebbe peggiorato repentinamente e saranno le indagini a chiarire i contorni del dramma.

Morta dissanguata 3 giorni dopo l’intervento

Stando a quanto emerso, la donna, residente a Squinzano (Lecce), si sarebbe affidata alle cure del reparto di Otorinolaringoiatria della struttura toscana per risolvere gli interrogativi su alcuni problemi alla gola. Una biopsia del 16 luglio scorso, aggiunge il quotidiano locale, avrebbe evidenziato una “neoformazione carcinomatosa cheratinizzante alla corda vocale destra” su cui intervenire in sala operatoria.

Dopo il ricovero al Policlinico, la programmata operazione di nodulectomia, eseguita senza particolari criticità il 26 agosto scorso. Il decorso post-operatorio, nei due giorni successivi, sarebbe stato privo di complicanze.

Il quadro sarebbe precipitato, improvvisamente, la notte del 29 agosto, quando la paziente avrebbe accusato un sanguinamento dal tubo di drenaggio inserito nella gola. Il tutto, riferisce Il Corriere di Siena, sotto gli occhi del marito. A nulla sono valsi i tentativi di salvarla.

La nota dell’ospedale

Il direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, Valtere Giovannini, è intervenuto sulla vicenda con una nota: “Comprendiamo il dolore del marito e della famiglia, esprimiamo la massima vicinanza in attesa di tutti i riscontri del caso. Siamo fiduciosi nell’operato della magistratura affinché possano essere definite le cause che hanno portato al decesso, per la famiglia e per il nostro ospedale“.

Attesa per l’esito dell’autopsia disposta dalla Procura e prevista per il pomeriggio di oggi, 4 settembre. Alle operazioni peritali, riporta ancora la stampa locale, parteciperà anche Pierfrancesco Monaco, medico legale e consulente di parte della famiglia.

Ultimo Aggiornamento: 04/09/2020 22:31