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Ucciso l’arbitro Daniele De Santis con la sua compagna: è caccia all’uomo

Pubblicato: 22/09/2020 08:44

In un condominio di via Montello a Lecce un uomo e una donna sono stati accoltellati a morte. I loro corpi sono stati trovati sulle scale del palazzo in cui sembra che abitassero: si tratta di Daniele De Santis, arbitro di Serie C, e la fidanzata, Eleonora Manta. Ora è in atto una caccia all’uomo per tentare di catturare il responsabile del duplice omicidio: i carabinieri cercano un uomo sulla sessantina armato di coltello.

Il duplice omicidio e la caccia all’uomo

Da quello che si apprende ora in un primo momento, De Santis sarebbe stato l’amministratore del condominio in questione che si troverebbe nei pressi della stazione centrale di Lecce. Proprio lì si è consumato il duplice delitto. Qualcuno ha rivelato di aver sentito delle urla e poi di aver visto fuggire un uomo. Così è cominciata una caccia all’uomo nei confronti di un uomo sui 60 anni e sono anche stati piazzati dei posti di blocco in giro per la città. Sul posto si è recato dopo il fatto il procuratore capo Leonardo Leone De Castris.

Quando gli uomini del 118 sono arrivati sul posto non hanno potuto fare niente se non constatare il decesso dell’uomo e della donna. La coppia, stando alle prime notizie che emergono, sono stati raggiunti da coltellate.

Chi era la vittima, l’arbitro Daniele De Santis

Daniele De Santis era un arbitro di calcio. Aveva cominciato dirigendo dei match in Lega Pro, poi nel 2017 ha esordito in serie B col ruolo di quarto uomo in Pisa-Benevento. De Santis aveva 33 anni.

Al momento non ci sono ancora dettagli su cosa sia successo nella serata di ieri e le cause che hanno portato all’accoltellamento dei due giovani. Dalle prime informazioni sembra che sia scoppiata una lite e che poi questa sarebbe degenerata fino all’accoltellamento e alla morte dei due.