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Vomita ogni giorno per 10 anni: grazie ad uno show televisivo scopre finalmente il perché

Pubblicato: 24/09/2020 17:44

Ha passato dieci anni di inferno, vomitando tutti i giorni senza sapere il perché. Il caso di Judy Wilsher, 71enne inglese del Kent, era diventato un vero e proprio mistero per i medici ed era rimasto, di fatto, senza diagnosi. Ora, grazie ad uno show televisivo della BBC, la donna ha potuto finalmente capire la ragione del suo malessere, riconquistando la speranza in una vita migliore.

Dieci anni di diagnosi sbagliate

Dal 2008, anno in cui subì un intervento all’esofago, Judy non era più riuscita a mangiare normalmente. Aveva continuato a vomitare quotidianamente, mentre dieci anni di diagnosi sbagliate e quattro ulteriori operazioni l’avevano lasciata in una condizione psicologica difficilissima: “È molto frustrante quando nessuno è in grado di aiutarti e nessuno sembra sapere niente, è spaventoso – ha raccontato al Daily Mailvolevo solo qualcuno che mi aiutasse a capire il mio problema”.

L’aiuto decisivo da un programma della BBC

Proprio per la particolarità della sua vicenda, la donna è stata quindi inserita nella serie The Diagnosis Detectives, il programma della BBC che riunisce alcuni dei migliori medici del Regno Unito. In ogni puntata il team di specialisti analizza i casi, rimasti per anni senza soluzione, di pazienti affetti da gravi patologie, cercando poi di arrivare alla diagnosi definitiva. Il gastroenterologo Ray Shidrawi ha subito sospettato che nell’intervento del 2008 si fosse in qualche modo danneggiato il nervo vago, il cui compito è quello di regolare la produzione di acido gastrico durante la fase della digestione.

La diagnosi definitiva

Nonostante le difficoltà, dopo una serie di esami l’esperto ha potuto confermare la sua iniziale teoria: “Diagnosticare un problema al nervo vago non è facile – spiega – perché non abbiamo modo di testarlo direttamente, dobbiamo appoggiarci su prove indirette che non sono così comuni nella pratica clinica”. Purtroppo non è possibile riparare il danno al nervo, ma il passo successivo sarà quello di alleviare il senso di nausea con un particolare intervento allo stomaco. Ciò dovrebbe consentire a Judy di ritornare a mangiare e digerire con più facilità. La parte più commovente è notare quanto questa notizia le abbia ridato speranza: “Non finisce mai di stupirmi vedere quanto commoventi possano essere quei momenti e quanto grati siano i pazienti – ha concluso il dottore – È una grande soddisfazione che deriva da potergli dire qualcosa che nessun altro gli ha mai detto”.