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Caso Viviana Parisi e Gioele: nuovo segno sul corpo di Viviana

Pubblicato: 05/10/2020 11:22

Ci sono ancora molte domande sul caso di Viviana Parisi e Gioele Mondello. Dubbi e incertezze in cui vive ancora il marito della dj, Daniele Mondello. Intanto riprende piede l’ipotesi di un attacco di cani a madre e figlio.

Viviana e Gioele: vittime di un attacco di cani?

Si era parlato quasi subito di un possibile attacco di animali a madre e figlio dopo essere scomparsi nei boschi di Caronia. Ora un morso sul gomito di Viviana Parisi riporta la tesi in auge.

A questo proposito: “Chiediamo nuovi esami in alcuni luoghi delle campagne di Caronia dove erano presenti dei cani, proprio nelle vicinanze dove è stato trovato il cadavere Viviana Parisi e chiediamo che si cerchino tracce con l’esame della fumigazione con cianoacrilato. Chiediamo inoltre, che si possano consultare le immagini dei satelliti militari al fine di identificare animali e persone presenti sul luogo nei giorni della presunta morte della donna e anche in quelli precedenti“, scrivono Pietro Venuti e Claudio Mondello, gli avvocati di Daniele Mondello ed è proprio lui che riporta tutto sul suo profilo Facebook. “Dopo gli ultimi esami siamo convinti della possibilità dell’aggressione dei cani“, si sottolinea ancora, “sia per la presenza di un morso trovato sul corpo della donna che potrebbe essere compatibile con quelli di cani, sia perché i resti ossei del piccolo Gioele appaiono incompatibili con l’aggressione di suini quindi potrebbero essere stati altri animali ad aggredirlo“.

E ancora: “Inoltre abbiamo notato in una zona la presenza di cani feroci che potevano facilmente uscire da un recinto e abbiamo scoperto che in precedenza i cani erano tre e ora ne erano presenti solo due“.

https://www.facebook.com/DANIELEMONDELLODJ/posts/3523307077764244

Le impronte sul traliccio

Si è parlato negli scorsi giorni degli esami sul traliccio per trovare tracce della presenza di Viviana. A questo proposito interviene Salvatore Spitaleri, geologo forense e consulente di parte della famiglia Parisi. “Penso non si possa dire che non erano impronte o tracce biologiche“, chiarisce il geologo forense presente al momento dell’esame. “Non penso dunque si possa asserire con certezza che quelle erano impronte di Viviana e nemmeno il contrario e non si può nemmeno dire che non sono state trovate tracce biologiche. Semplicemente ritengo – visto le recenti piogge – che le risultanze trovate non erano tali da essere utili alla tipizzazione del campione perché sotto la soglia prevista per essere identificate“, riporta ancora le sue parole il Giornale di Sicilia.