Una donna ha portato la figlia all’ospedale pediatrico “Di Cristina” di Palermo per un tampone covid: dopo il risultato positivo, però, non è più tornata e si è resa irreperibile.
Il personale medico: “Tentato per giorni di contattare la madre“
La scorsa settimana la donna ha portato la figlia, una neonata, in ospedale per un tampone. La piccola è risultata positiva al test, e la madre inizialmente si è dovuta allontanare per via delle procedure di sicurezza legate all’emergenza.
Dal suo allontanamento, però, la donna si è resa irreperibile. “Il personale medico ha tentato per giorni di contattare la madre”, ha spiegato la dottoressa Marilù Furnari, dirigente medico presso il Di Cristina, “Ma non siamo riusciti a raggiungerla”.
Dopo tutto questo tempo, l’unica scelta possibile è stata contattare le autorità. “A quel punto abbiamo avvisato le forze dell’ordine del possibile abbandono della piccola”, ha infatti aggiunto, riporta Ansa.
Le indagini e l’emergenza Covid all’ospedale pediatrico
La polizia si sta occupando della ricerca della donna, e sta sfruttando anche le immagini delle videocamere presenti all’entrata del Pronto Soccorso. Le autorità hanno inoltre visionato la documentazione dell’accettazione e parlato con il personale sanitario che l’ha conosciuta.
Dall’inizio della pandemia sono stati 26 i bambini ricoverati nel reparto malattie infettive dell’ospedale pediatrico del capoluogo siciliano. Di questi, 17 sono entrati solo nell’ultimo mese, dalla riapertura delle scuole.
Nessuno di loro, però, è al momento grave. “Solo quattro hanno qualche complicazione, gli altri stanno bene e saranno dimessi appena negativi”, ha spiegato la dottoressa Funari.
“La neonata [in questione ndr] è una dei bimbi che stanno meglio, almeno dal punto di vista clinico”, ha poi concluso la dirigente.