Come funziona il contratto di espansione
Il contratto di espansione è un accompagnamento al pensionamento dalla durata di 5 anni. Inizialmente era prevista per i lavoratori in uscita da aziende sopra i 1.000 dipendenti, ma nel 2021 diventeranno 500. Prevede che l’azienda paghi un’indennità economica commisurata alla pensione maturata al momento della cessazione del rapporto di lavoro.
La differenza principale rispetto all’isopensione sta nel fatto che il datore di lavoro non è tenuto a versare anche la contribuzione correlata allo stipendio perduto per tutta la durata del contratto di espansione. Questo ovviamente si tramuta in un risparmio economico per il datore di lavoro ma anche ad un impoverimento della pensione del lavoratore che avrà versato meno contributi.
