Dopo la proroga del termine ordinario del 30 novembre, si avvicina la scadenza per presentare il Modello Redditi PF, SC, SP, ENC.
Inoltre, anche i dipendenti e i pensionati possono correggere errori presenti nel 730 entro domani 10 dicembre 2020.
Dichiarazione dei redditi 2020, prorogata la scadenza del Modello Redditi PF, SC, SP, ENC
Domani 10 dicembre scade il termine ultimo per procedere alla presentazione del Modello Redditi PF, SC, SP, ENC prorogato dal Decreto Ristori quater.
Chi non ha provveduto ad inviare il Modello 730 entro il dieci dicembre 2020 anche i dipendenti e i pensionati potranno adempiere.
Inoltre, anche i contribuenti che utilizzano il modello 730 potrebbero avere la necessità di presentare alcuni quadri del modello Redditi PF (come il quadro RW – Investimenti all’estero e/o attività estere di natura finanziaria – monitoraggio – Ivie/Ivafe).
Dichiarazione Redditi 2020: Istruzioni modello 730
La scadenza per l’invio del Modello 730 era fissata allo scorso 30 settembre e, a partire dal 5 maggio, l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione dei contribuenti il modello 730 precompilato, contenente già alcuni dati, dai redditi ad alcune delle spese detraibili.
Il Modello 730/2020 può essere presentato per dichiarare le seguenti tipologie di reddito:
- redditi dei terreni e dei fabbricati;
- redditi di lavoro dipendente e redditi assimilati;
- redditi di capitale;
- alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata, indicati nella sezione II del quadro D;
- redditi diversi (di terreni e fabbricati situati all’estero);
- dichiarazione dei redditi presentata dagli eredi di persone decedute.
Dichiarazione dei Redditi 2020: istruzioni per la presentazione del Modello Redditi
Il Modello Redditi è la dichiarazione utilizzata solitamente dai contribuenti titolari di Partita IVA, che dovranno inviarlo entro domani 10 dicembre 2020.
In altre parole, coloro che nel 2019 hanno percepito le seguenti categorie di redditi:
- redditi di lavoro autonomo per i quali è necessaria la Partita Iva;
- redditi d’impresa;
- redditi diversi non dichiarabili con modello 730;
- redditi provenienti da “trust”, in qualità di beneficiario nell’anno precedente e/o in quello di presentazione della dichiarazione non risultano residenti in Italia;
- plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate o derivanti dalla cessione di partecipazioni non qualificate in società residenti in Paesi o territori a fiscalità privilegiata, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati;
saranno chiamati a presentare anche una delle dichiarazioni (Modello 770, IVA, Irap).
Dichiarazione Redditi 2020: chi è chiamato a presentarla?
Sono obbligati a presentare la dichiarazione dei redditi 2020 (modello 730 o il modello Redditi) coloro che nel 2019 hanno percepito redditi da lavoro, dipendente o autonomo, da pensione, redditi di impresa o di capitale e redditi di terreni o fabbricati.
Se nel corso dell’anno sono state sostenute spese detraibili che danno diritto ad un rimborso Irpef, è necessario presentare il modello 730 o il modello Redditi.
Non devono presentare la dichiarazione dei redditi i contribuenti non obbligati alla tenuta delle scritture contabili, che nel 2019 hanno percepito redditi per i quali l’imposta dovuta è inferiore ai dieci euro.