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Salvati 2 bambini da una casa degli orrori: costretti dalla madre a mangiare cani randagi

Pubblicato: 28/01/2021 12:56

Vivevano in condizioni disumane, denutriti, in mezzo alla sporcizia e ai loro escrementi, in una casa infestata da topi e scarafaggi. Così la polizia ha trovato 2 bambini, la maggiore di 4 anni e il fratellino di appena 2, in una casa degli orrori. Si è inoltre scoperto che la madre, arrestata dopo il sopralluogo, dava loro da mangiare carne di cani randagi, uccisi e cucinati davanti a loro.

Cosa è stato trovato nella casa degli orrori

È una storia agghiacciante quella dei 2 fratellini salvati dalla polizia in una casa di Kharkiv, nella parte nord-orientale dell’Ucraina. Secondo quanto riportato dal The Sun e dal Daily Mail, i piccoli hanno vissuto i primi anni della loro vita in una vera e propria casa degli orrori. La loro madre, la 30enne Lilia Granenko, dava da mangiare ai suoi bambini la carne di cani randagi. Come se questo non fosse già abbastanza orribile, la polizia ha constatato le condizioni di vita allarmanti in cui viveva la famiglia. Dopo l’allarme lanciato dai vicini di casa, gli agenti hanno infatti fatto un sopralluogo nell’appartamento dei Granenko, trovandosi davanti ad uno spettacolo orribile. Sporcizia, escrementi, spazzatura e un tanfo insopportabile dominavano la casa, infestata da ratti e scarafaggi che cadevano perfino dal soffitto.

I bambini andranno in orfanotrofio

Gli agenti della polizia ucraina hanno arrestato la madre e tratto in salvo i suoi figli. Nella casa infestata viveva inoltre anche la nonna materna dei 2 piccoli. Dai video e dalle immagini diffuse dal volontario Yevgeny Zub si vedono i poliziotti farsi strada in mezzo a montagne di spazzatura per salvare i bambini. Il più piccolo indossava solo un pannolino: secondo quanto emerso dalle indagini, non possedeva alcun indumento. I piccoli, visibilmente denutriti, sono stati poi trasportati urgentemente in ospedale per accertamenti sulle loro condizioni sanitarie, e in seguito saranno affidati ad un orfanotrofio.

Accumulavano spazzatura da anni

“Ho visto tante cose nella mia vita, ma mai qualcosa del genere”, ha affermato Yevgeny Zub a corredo del video dell’operazione di salvataggio. Secondo Zub, il tremendo odore che arrivava dall’interno della casa provocava conati di vomito e disgusto a tutti. La polizia ha infatti scoperto che la madre e la nonna dei bambini stavano accumulando spazzatura da diversi anni all’interno della casa. Inoltre, la casa era rimasta priva di acqua corrente da parecchio tempo a causa di bollette mai pagate, e il gabinetto era fuori uso.

Salvati anche 4 cani randagi

Sul luogo erano presenti anche attivisti per i diritti degli animali, dopo aver ricevuto una soffiata circa l’usanza della madre di “catturare cani randagi per sfamare i bambini con la loro carne”. In una stanza, infatti, la polizia e i volontari animalisti hanno trovato 4 cani ancora vivi. La madre, arrestata con l’accusa di inadempimento doloso degli obblighi di educazione dei figli, aveva già perso la custodia di altri 3 figli, avuti da diversi uomini. 2 erano stati assegnati ad un orfanotrofio, mentre il più grande dei 5 era stato affidato al padre. Se condannata, rischia fino a 5 anni di carcere.