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Agata Reale: l’ex ballerina di Amici di Maria De Filippi racconta la sua malattia, la leucemia

Pubblicato: 11/02/2021 13:43

Agata Reale, ex ballerina di Amici di Maria De Filippi, ha raccontato in un’intervista la sua malattia: “Ho la leucemia. Durante la pandemia sono rimasta da sola”.

Agata Reale: chi è

Agata Reale è una ballerina e performer italiana, nota per la sua partecipazione alla sesta edizione del programma Amici di Maria De Filippi. In particolare, la ballerina sicula conquistò la finale classificandosi al secondo posto dietro a Federico Angelucci. Molti ricorderanno i plurimi scontri tra la concorrente e la maestra Alessandra Celentano, rimasti indelebili nella mente dei fan del programma di Canale 5: secondo la Celentano, infatti, il fisico di Agata non era adatto alla danza. Nello specifico, era il suo collo del piede a turbarla maggiormente che più e più volte ha tentato di farla uscire dalla scuola. Dopo l’esperienza negli studi di Mediaset, Agata ha continuato il suo percorso nel mondo della danza, partecipando a diversi programmi televisivi. Tra questi, anche il talent-reality show The Coach. Di recente ha parlato della sua malattia in un’intervista rilasciata per il settimanale Diva e donna.

La malattia

Durante l’intervista Agata si è lasciata andare, descrivendo nel dettaglio i particolari di una malattia scoperta quasi “per caso”. “A novembre, qualche mese dopo il mio matrimonio, svengo a casa. Dopo i controlli a diagnosi, si parla di leucemia promielocitica acuta”, ha spiegato la ballerina. Sfortunatamente, tra le leucemie, è la forma più aggressiva. In particolare, genera problemi di coagulazione del sangue ed emorragie molto gravi. In alcuni casi può portare i pazienti al decesso in pochi giorni. Ha continuato Agata: “Avevo una perdita di sangue eccessivo dalle gengive e quando lo dico al dentista mi dice di fare l’emocromo, ma non faccio neanche in tempo perché mi portano all’ospedale dove arrivo con pochissime piastrine. La diagnosi parla di leucemia promielocitica acuta, nel giro di 15 giorni c’è il rischio di emorragia celebrale. Inizio sei mesi di ricovero, durante i quali faccio la chemio e la terapia di consolidamento, con i brevi periodi fuori dall’ospedale. Fino a gennaio venivano a trovarmi mamma e marito“, ha concluso la ballerina.

L’arrivo della pandemia

A complicare maggiormente la situazione è intervenuto il Covid, e le conseguenti misure preventive adottate dagli ospedali: “Per il Covid, è diventato impossibile e sono rimasta sola. A volte facevo ginnastica nel letto, ero la positiva di turno. Adesso continuo la chemio per bocca, ho i controlli una volta al mese e l’ago aspirato ogni tre mesi. Perché i rischi si abbassino devono passare due anni di consolidamento, per me sarà un anno ad aprile”.