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Zlatan Ibrahimovic, chi è la moglie Helena, altezza, origini, figli e il dolore per il fratello morto a 41 anni

Pubblicato: 04/03/2021 21:26

È sicuramente un contesto insolito quello in cui si sta recentemente calando il calciatore del Milan Zlatan Ibrahimovic, il calciatore attualmente del Milan che fa parte della “rosa” scelta personalmente dal direttore artistico di questa 71esima edizione del Festival di Sanremo, Amadeus. Partito dalla Svezia, chi è il calciatore sul palco dell’Ariston; chi è la compagna Helena Seger, madre dei suoi due figli Maximilian e Vincent.

Ibrahimovic: le origini e il dolore per il fratello morto a 41 anni

Prestante e con una buona dose di arroganza che lo ha reso celebre anche al di fuori del campo da calcio e in senso ovviamente più positivo che altro, aiutandolo a conquistarsi una fama da “bomber” ben oltre i confini degli stadi, Zlatan Ibrahimovic è nato in Svezia, a Malmo, il 3 ottobre dell’81 da genitori originari della Bosnia-Erzegovina. Un’infanzia difficile quella del calciatore, alto 1,95 cm, in cui ha dovuto far fronte con carattere e tenacia agli ostacoli che ha incontrato nel corso dell’adolescenza. Un passato che gli ha serbato dolori anche molto grandi come quello dovuto alla morte del fratello Sapka, deceduto a soli 41 anni nel 2014 dopo aver a lungo combattuto contro una brutta malattia.

Chi è la moglie Helena Seger, madre dei suoi 2 figli Maximilian e Vincent

Dal 2001 Zlatan Ibrahimovic è legato sentimentalmente a Helena Seger, con la quale ha una relazione dal 2001. Conosciutisi grazie ad un incontro fortuito e ad una Ferrari parcheggiata male, l’amore con l’ex modella svedese ha dato alla luce due figli: Maximilian e Vincent, entrambi adolescenti. Nonostante il grande amore, la coppia ha deciso fermamente di non sposarsi con la volontà di mantenere un certo livello di indipendenza anche in termini mediatici. Proprio la Seger aveva infatti dichiarato di non voler passare alla storia come la mera “moglie di”, slegandosi da ogni genere e tipo di etichetta il grande pubblico avrebbe potuto attribuirgli.