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Raoul Casadei, l’ultimo saluto, parla il figlio Mirko: “Era sempre stato bene”

Pubblicato: 15/03/2021 15:43

Non ci sarà un cupo funerale per Raoul Casadei, ma una festa all’insegna dei bei ricordi e delle risate. A raccontarlo sono i figli del Re del Liscio, morto a causa del Covid ad 83 anni.

Casadei si era ammalato ed era stato ricoverato a inizio marzo: nonostante, per l’età, fosse un uomo in salute, il Covid-19 lo ha sconfitto dopo giorni di dura battaglia. 

Oggi, la famiglia di Raoul Casadei è andata a porgere l’ultimo saluto intimo al grande musicista all’obitorio dell’ospedale di Cesena. A salutarlo sono i figli, Mirko e Carolina, e la moglie Pina.

Raoul Casadei, parla il figlio Mirko: “Li ringrazio tutti”

Il Resto del Carlino ha riportato le parole di Mirko Casadei per i fan del padre e per coloro che hanno espresso, nelle ultime ore, solidarietà e cordoglio alla famiglia: “Li ringrazio tutti dai grandi nomi della musica come Vasco o Laura Pausini, fino a ognuno di coloro che semplicemente voleva bene a Raoul”.

Mirko Casadei ha anche raccontato di come il virus, nel caso di suo padre, abbia colpito in maniera fatale sebbene lui fosse un uomo in salute: “Mio padre stava bene era sempre stato bene. Si teneva in forma, ma non è bastato: la polmonite lo ha attaccato forte e non gli ha lasciato scampo. Rimangono la musica e i ricordi: li diffonderò, per rendergli omaggio”.

Casadei, il figlio vorrebbe disperdere le ceneri in mare

A raccontare come verrà salutato il grande Casadei per l’ultima volta è proprio Mirko: “Mi piacerebbe disperdere le ceneri laddove Raoul è sempre voluto stare: in mezzo al mare. Non so però se si potrà fare, né cosa deciderà la mia famiglia. Sono cose a cui sinceramente non avevamo mai pensato”. Anche la sorella Carolina, sui social, ha parlato di una festa d’addio, e non di un vero e proprio funerale: “Grazie a tutti per l’abbraccio mondiale che ci state facendo… arriva tutto! Lo saluteremo insieme con una festa semplice, allegra e un bicchiere di sangiovese, sorridenti come ci ha sempre insegnato”.