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62enne cade in uno stagno ghiacciato mentre pattina: l’orologio al suo polso gli salva la vita

Pubblicato: 19/03/2021 20:59

La storia di William Rogers ha dell’incredibile. L’uomo sarebbe caduto in uno stagno ghiacciato durante una sessione solitaria di pattinaggio riuscendo però miracolosamente a salvarsi grazie al suo Apple Watch.

Il racconto di quanto avvenuto è stato fornito da Rogers stesso ai media locali.

Cade nello stagno ghiacciato

William Rogers è un insegnante di pattinaggio sul ghiaccio a Somersworth in New Hempshire. Una domenica all’inizio di marzo stava pattinando da solo in uno stagno nei pressi delle Salmon Falls River quando, improvvisamente, una lastra di ghiaccio ha ceduto sotto il suo peso. Essendo preparato a questo tipo di evenienza ha subito provato a risalire, senza successo.

Sapevo che dovevo uscire dall’acqua il più rapidamente possibile”, ha raccontato l’insegnante come riportato dala CBS Boston. Nei paraggi della sua posizione non c’era però nessuno e si trovava ad una quindicina di metri dalla costa. “Sono rimasto in acqua diversi minuti prima che iniziasse l’ipotermia”, circa 10 minuti, come raccontato dal 62enne.

La tecnologia al suo polso gli salva la vita

Ricordo di aver detto a me stesso – continua a raccontare William Rogers – ‘OK, niente panico. Niente panico. Pensa a quali sono le tue opzioni in questo momento’”. Al polso, fortunatamente, l’uomo indossava il suo Apple Watch, dotato di una funzione SOS che consente di chiamare i soccorsi con la pressione prolungata di un pulsante.

L’intervento dei pompieri

Ho detto loro che probabilmente avevo 10 minuti e poi non sarei più stato in grado di rispondere”. Un’intuizione che gli ha salvato la vita dal momento che, dopo appena 5 minuti dalla segnalazione, i pompieri sono intervenuti per salvarlo. Il capo dei pompieri di Somersworth, George Kramlinger, ha raccontato alla CBS Boston di aver mandato 4 uomini a soccorrere Rogers: “Avevamo due uomini in tuta da sommozzatore nell’acqua fredda, e altri due che li aspettavano sulla riva”. “Senza quel dispositivo non sarei stato in grado di chiamare i soccorsi”, ha poi raccontato Rogers devoto a quella tecnologia che gli ha permesso di scampare la tragedia.