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Uccide la fidanzata con una vanga che poi usa per scavarne la fossa: orrore in una fattoria

Pubblicato: 19/03/2021 16:58

Tina, 62 anni, pensionata, è stata uccisa crudelmente. Tutti gli indizi puntano verso il suo fidanzato di 26 anni, già arrestato dalla polizia e reo confesso. Il giovane l’avrebbe colpita ripetutamente con una vanga, nel terreno della fattoria dove viveva la coppia.

Il presunto assassino avrebbe poi utilizzato l’arma del delitto per scavare una fossa e nascondere il cadavere della donna ma è stato interrotto dai vicini di casa che hanno lanciato l’allarme. La fuga del 26enne è durata poche ore, fino all’intervento della polizia che ha preso in custodia l’unico indiziato per l’omicidio.

La pensione in fattoria: il sogno di una vita

Roxanne-Jolene Tina Diane Eyre era una segretaria legale in pensione, originaria di Gloucester (Inghilterra). Aveva deciso di trasferirsi definitivamente in Bulgaria e di vivere in una fattoria con il suo giovane fidanzato, racconta il Mirror. Il suo sogno idilliaco, di un amore in mezzo alla natura si è infranto violentemente all’inizio di questa settimana.

Nel villaggio di Veliko Tarnovo, non distante dalla capitale Sofia, due vicini di casa connazionali di Tina si sono accorti che la donna non si faceva vedere né sentire da diversi giorni. Insospettiti dal suo insolito silenzio, hanno deciso di andare a dare un’occhiata alla fattoria dove hanno trovato il 26enne fidanzato intento a scavare una fossa in giardino. Il giovane è scappato così i vicini hanno avvertito la polizia. Quando gli agenti hanno scovato il corpo senza vita di Tina in un lago di sangue, all’interno di un fienile, è partita la caccia all’uomo.

Il dolore della famiglia

Tina era divorziata e non aveva figli. Aveva vissuto per 4 anni da sola nel villaggio di Veliko Tarnovo, prima di decidere di convivere con il suo futuro (presunto) assassino. Al momento, spiega la stampa britannica, i detective stanno interrogando il sospettato. Il 26enne avrebbe già confessato il delitto e anche il movente: “Ho agito per gelosia”, riporta il Mirror.

Al Sun hanno parlato anche amici e parenti della donna, sconvolti dalla sua violenta scomparsa. “È assolutamente orribile. La nostra famiglia non riesce a capacitarsi di quanto sia accaduto”, spiega la cugina della vittima, Jacqueline Gresham. “Tina si era trasferita in Bulgaria dopo aver vissuto ad Hong Kong. Aveva iniziato una nuova vita da sogno, in una fattoria con gli animali. Non tornava a casa in Inghilterra da anni, ma era in regolare contatto tramite Facebook con i suoi genitori. Siamo scioccati”.