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Meteorite in Molise, nel comune di Sant’Agapito è caduto un bolide: velocità e punto di impatto

Pubblicato: 21/03/2021 15:47

In un piccolo comune nel molisano potrebbe essere caduto un meteorite: è questa la notizia che dal cielo ha iniziato a rimbalzare in Rete, trovando conferme poi nelle rilevazioni dell’Inaf, Istituto Nazionale di Astrofisica. I dati sono stati analizzati ed è stata ricavata la possibile zona di caduta del corpo celeste, i cui resti potrebbero essere ancora trovati e raccolti, ma con alcune dovute precauzioni.

Meteorite in Molise: dove è caduto

Le informazioni disponibili sono partite dall’aneddotica di chi ha visto un lampo sfrecciare nel cielo, la sera del 15 marzo 2021, in gran parte del Sud Italia. Un evento che non è passato inosservato agli occhi e alla rete Prisma, progetto coordinato dall’Inaf proprio per tener traccia di questo tipo di fenomeni. “il bolide osservato nei cieli dell’Italia centro-meridionale, Roma compresa – si legge sul sito – può avere dato luogo alla caduta di una meteorite in Molise“.

La triangolazione, ottenuta tramite i dati della camera Prisma di Capua e ad altre due a Tortoreto e Caserta, hanno permesso di calcolare che il meteorite può essere caduto a Temennotte, località di Sant’Agapito in provincia di Isernia. Si tratta di un paese molto piccolo, 1.500 abitanti circa che, ora, rispetto delle misure Covid permettendo, potrebbero ora dare il via ad una caccia al meteorite.

meteorite molise immagine inaf
Punto di impatto previsto del meteorite in Molise – Sito Prisma

Meteorite in Molise: i dati su velocità e dimensioni

Nessun apocalisse all’orizzonte, nessun Deep Impact ambientato a Isernia. Come ricorda Prisma, il bolide visto è “un corpo celeste di piccole dimensioni, di origine asteroidale o cometaria, che penetra in atmosfera ad altissima velocità con il conseguente surriscaldamento e ionizzazione dei gas atmosferici da cui la comparsa di una striscia luminosa della durata di alcuni secondi“.

Secondo i dati raccolti, il meteorite è entrato nell’atmosfera a quota 80 km e ha percorso 61 km in 5.3 secondi, seguendo una traiettoria quasi verticale. La velocità finale è stata stimata in 2,8 km/s, ed è ritenuto un valore che depone “decisamente a favore per l’arrivo al suolo di una meteorite con una massa stimata di circa 1 kg“. Nessuna frammentazione, quindi: il corpo del meteorite potrebbe essere ancora ancora trovato in qualche stradina del paese che, da lunedì 22, tornerà in zona arancione.

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Meteorite: cosa fare se si trovano frammenti

Interessante è anche la procedura suggerita da Prisma nel caso in cui si venga a contatto con i frammenti più piccoli, di dimensioni comprese tra 2-4 cm e coperti da una patina scura, con angoli smussati. Queste le indicazioni:

  • Non toccare il meteorite con le mani
  • Non avvicinare calamite
  • Non avvolgere in plastica o alluminio
  • Non alitare vicino al meteorite
  • Fotografare e mappare l’area attorno
  • Raccoglierlo usando fogli di carta
  • Avvolgerlo in un panno di cotone
  • Custodirlo in un vaso di vetro a chiusura ermetica

Quindi, scrivere a [email protected]. Dopo il ritrovamento del meteorite di Cavezzo, lo scorso anno nel modenese, ora gli appassionati dei corpi celesti potrebbero avere a che fare con un nuovo ritrovamento sul suolo italiano.