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Maltempo, il conducente perde il controllo dell’auto: 14enne sacrifica la propria vita per salvare l’amico

Pubblicato: 22/03/2021 18:58

Poche settimane fa un tragico avvenimento si è consumato in Texas, nella cittadina di La Marque. Un giovane ragazzo di 14 anni, Ricky Rojas Jr., nel tentativo di salvare il suo giovane amico, Damien Escobar, è stato investito da un’automobile e ha perso la vita. Un gesto eroico quello del 14enne che ha sacrificato la propria vita per salvare quella dell’amico.

L’eroico gesto del ragazzo e l’incidente

Quel pomeriggio Ricky stava camminando per la strada insieme a due amici. Ad un certo punto, il ragazzo si rende conto che una macchina sta andando contro di loro e fa di tutto per salvare l’amico. Damien, infatti, in un’intervista rilasciata alla ABC racconta l’accaduto: “Penso che mi abbia spinto”.

Ricky, infatti, probabilmente si trovava qualche passo più indietro rispetto a Damien, sulla Main Street. Quando ha visto l’auto venire incontro all’amico, l’ha spinto in avanti, cosicché l’auto non lo colpisse. Alla fine la Mustang ha investito entrambi i ragazzi, colpendo mortalmente Ricky. Damien, infatti, subito dopo la collisione, si è rialzato immediatamente in piedi e ha visto l’amico disteso. Due passanti, intanto, cercavano di capire quali fossero le condizioni di Ricky: “Hanno controllato il suo polso e hanno detto che era morto, e io ero in preda al panico cercando di respirare”, queste le parole dell’amico sopravvissuto.

La motivazione dell’incidente sembrerebbe essere imputabile alle condizioni stradali e meteorologiche, per cui la vista del conducente, J.R., sarebbe stata oscurata. L’uomo non avrebbe così potuto vedere i 3 ragazzi.

La disperazione della famiglia

La morte di questo piccolo eroe ha sconvolto la sua famiglia. Ricky Rojas, padre di Ricky Jr., lo ricorda come un ragazzo dal cuore d’oro, motivo per cui ha scelto la vita dell’amico rispetto alla sua. Questa è l’unica consolazione che conforta il padre di Ricky, distrutto da un dolore straziante: “Mi dà un po ‘di conforto – mi fa sentire che non è morto invano”, come viene riportato dallo Houston Chronicle

Poche parole quelle che il padre dedica al figlio, nella speranza che le porti sempre con sé: “Ha significato il mondo per me, voglio dire, era il mio unico figlio. Non rinunciare alla speranza e scegli sempre amore e gentilezza”.