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Intervista Harry e Meghan, arriva la smentita dell’arcivescovo di Canterbury: non li ha sposati tre giorni prima

Pubblicato: 02/04/2021 23:55

A distanza di settimane dall’intervista bomba di Harry e Meghan, continuano ad arrivare smentite su smentite sulle dichiarazioni fatte dall’ex Royal Couple. I duchi di Sussex a Oprah avevano dato parecchie informazioni in merito alla loro vita da reali senior e sui motivi che li hanno spinti a lasciare; molte di queste però sono state smentite e, ultima in ordine cronologico è proprio la loro versione sul matrimonio.

Intanto la coppia si sta preparando ad accogliere la bambina e, secondo voci di persone vicine a Meghan, l’ex attrice vorrebbe partorire in casa.

Harry e Meghan non si sono sposati tre giorni prima

Il 19 maggio 2018 Harry e Meghan facevano la loro prima apparizione pubblica come marito e moglie, uscendo dalla St. Geroge’s Chapel mano nella mano e radiosi dopo il sì pronunciato in diretta mondiale. Questa almeno era la versione che tutti conoscevano fino alla famigerata intervista rilasciata a Oprah Winfrey, quando Meghan ha detto che quello mandato in mondovisione non sarebbe stato il primo si, ma solo uno show.

Meghan ha infatti raccontato che lei e Harry si sono sposati tre giorni prima, una cerimonia intima solo loro due e l’arcivescovo di Canterbury, la seconda carica religiosa del Regno Unito. Peccato che secondo la legge questo non sarebbe stato possibile e, quelle che prima erano voci, hanno trovato conferma nelle parole dell’arcivescovo in persona.

Secondo la legge infatti, un matrimoni reale deve essere approvato dalla Regina, dopodiché viene redatta una licenza speciale. Le notte devono essere celebrate in un luogo riconosciuto legalmente come adibito a matrimoni e alla presenza di testimoni.

Harry e Meghan: parla l’arcivescovo di Canterbury

Justin Welby, arcivescovo di Canterbury, ha dichiarato che questa cerimonia non è mai avvenuta e che il matrimonio, unico, vero e solo è stato quello del 19 maggio. Come riportato da Repubblica, l’arcivescovo ha raccontato di aver seguito la coppia nel suo percorso prematrimoniale, di averli incontrati più volte in “Ambito privato e pastorale, i duchi del Sussex prima della cerimonia ufficiale del 19 maggio 2018. Quel giorno c’è stato il matrimonio. Se avessi firmato il certificato un giorno diverso, avrei commesso un reato grave. Il matrimonio ha avuto luogo il 19 maggio. Ma non dirò che cosa è accaduto negli altri nostri incontri”.

Tutte le incongruenze nelle dichiarazioni di Meghan Markle

Quelle di Meghan a Oprah sono state dichiarazioni che hanno avuto un forte peso e impatto mediatico. A farne le spese è stata principalmente la famiglia reale ma, c’è da dire che con sguardo attento e qualche ricerca, molte delle dichiarazioni dell’ex attrice non possono in alcun modo essere vere. Eccone alcune:

  • Meghan Markle ha esordito dicendo di non aver mai seguito con attenzione la vita dei reali, ma la prima cosa che ha citato è stata la più famosa intervista a Lady D.
  • Tutto il tempo il richiamo a Diana è stato costante e Meghan ha usato l’espressione The Firm
  • La descrizione dell’incontro con la Regina e il suo stupore sul dover fare l’inchino è stato ampiamente smentito. La Regina è monarca e capo di Stato, persino i figli devono inchinarsi a lei, anche in privato.
  • Il fatto che Meghan non abbia avuto una guida che le insegnasse come comportarsi non è propriamente vero, tra le persone ad affiancarla c’è stata anche Sophie dell’Essex, moglie del quarto figlio della Regina.
  • La lite con Kate (che poi è stato un banalissimo battibecco) era stata chiarita tra le due, ma pare che la stessa Meghan si sia rifiutata di avere un vero confronto con la Middleton
  • Non è vero che Archie non avrebbe avuto il titolo di Principe, lo diventerà guando Carlo sarà re
  • Sempre su Archie, non è che non sarebbe stato protetto, il bambino, come per i real cucinotti, avrebbe usufruito di quella dei genitori
  • Non è vero che è stata messa a tacere, la verità è che la Famiglia Reale non ha diritto di voto o ad esprimere preferenze, loro devono restare neutrali. Ci sono però alcuni trucchetti per “prendere una posizione”, come le spallette della Regina o l’abito verde petrolio di Kate ai Bafta in concomitanza con le proteste contro Weinstein.
  • L’accusa di razzismo è stata presa molto sul serio dalla Famiglia Reale, se così fosse saranno presi provvedimenti. Si tratta di un’accusa pesante che non è mai stata provata da duchi. Fino ad ora è stato lo stesso Harry a macchiarsi di tali accuse quando, in occasione di una festa, si vestì da nazista.
  • La perdita dei privilegi tanto lamentata dalla coppia sono in realtà la diretta conseguenza della loro scelta. D’altronde, se i Sussex hanno deciso di vivere lontani dai doveri pubblici per i quali erano pagati, non possono ricevere lo stesso denaro senza più fare il loro lavoro.

L’intervista a Harry e Meghan ha lasciato profondi strascichi. Mentre la coppia continua con una vita nuova negli States, lontani dalla Royal Family ma tenendosi ben stretti i titoli di duchi di Sussex, la Corona si trova a fronteggiare una crisi senza precedenti. La Regina è comunque un capo di Stato e alcune delle accuse mosse contro tutta la Royal Family sono state un’accusa alla Corona stessa. Già dal comunicato rilasciato dopo l’intervista, è chiaro che non lasceranno correre, ma affronteranno la faccenda in privato.

L’Inghilterra si regge sulla tradizione e la Corona è proprio questo, un simbolo che unisce e da identità. La Regina Elisabetta nei suoi quasi 70 anni di regno ha traghettato l’organizzazione della monarchia in un’era moderna e, se Carlo sarà un re transitorio, il vero futuro della monarchia sarà tutto nelle mani di William e Kate, che si sono ampiamente distinti soprattutto nei mesi della pandemia.