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Leonardo Lamacchia a Verissimo, l’omosessualità e il coming out con i genitori: il cantante di Amici apre il suo cuore

Pubblicato: 01/05/2021 17:12

Eliminato nel corso della seconda puntata del serale di Amici, Leonardo Lamacchia è ospite oggi a Verissimo. Il cantante, reduce dall’esperienza nel talent di Maria De Filippi, si racconta a tutto tondo a cominciare dal coming out e dall’accettazione da parte dei genitori della sua omosessualità: “Hanno accolto tutto me stesso e mi amano alla follia“.

Leonardo Lamacchia: talento e sensibilità

È stato uno dei talenti maggiormente apprezzati di questa edizione, che ha però dovuto fare i conti con un’eliminazione dai più giudicata frettolosa ed immeritata. Leonardo Lamacchia ha vissuto la sua esperienza ad Amici di Maria De Filippi nella squadra capitanata da Alessandra Celentano e Rudy Zerbi, il quale lo ha aiutato a crescere e a mettere in mostra le sue doti e la sua voce cristallina. Tuttavia la sua avventura nel talent si è conclusa lo scorso marzo con una clamorosa eliminazione nella seconda puntata. Nonostante la delusione, per il giovane ragazzo barese si sono aperte le porte della musica e non mancheranno di certo successo e riconoscimenti.

La giovane promessa della musica ha stupito tutti, oltre che per le doti canore, anche per una personalità sensibile e delicata. Proprio nella scuola di Amici Lamacchia ha deciso di fare coming out e di annunciare a tutti la sua omosessualità. Un modo, come da lui più volte spiegato, per lanciare un messaggio di solidarietà a tutti quei giovani che se ne vergognano e che devono fare i conti con se stessi e con i giudizi della società.

Il coming out con i genitori: “Hanno accolto tutto me stesso

Il percorso di accettazione di se stesso è stato lungo, ma ad oggi Leonardo Lamacchia si reputa un ragazzo felice, libero e in piena sintonia con la sua persona. Ad Amici il coming out è stato liberatorio, ma inizialmente ha faticato a mostrare al mondo la versione più pura di se stesso: “All’inizio non pensavo fosse importante perché non avevo la consapevolezza di quello che ero, quindi l’ho sempre vista come una cosa accessoria. Poi però scatta la voglia di essere se stessi, perché le cose non dette ti portano a condurre un rapporto con i tuoi genitori con piccole bugie. Io raccontavo bugie, se magari uscivo con un ragazzo dicevo di essere sempre con amici“.

Le bugie raccontate ai genitori per nascondere la propria omosessualità si sono poi trasformate in una confessione a cuore aperto: “Poi un giorno è successo tutto naturalmente e l’ho detto prima a mia mamma e poi a mio padre. Loro sono persone splendide, hanno accolto tutto me stesso e mi amano alla follia e io amo loro, ogni giorno di più“.