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Vaccinata con più dosi di vaccino anti-Covid a Massa Carrara: le dosi erano 4, la precisazione sull’errore

Pubblicato: 11/05/2021 13:39

Il caso dell’errore nella vaccinazione di una 23enne tirocinante di Psicologia clinica a Massa Carrara, a cui sono state somministrate più dosi di vaccino anti-Covid, ha destato clamore e apprensione. Arriva però una notizia confortante per la giovane, che in realtà avrebbe ricevuto 4 dosi e non 6, come inizialmente emerso.

4 dosi di vaccino a una 23enne a Massa Carrara: la nota dell’Asl

Sono 4 e non 6 le dosi di Pfizer somministrate alla giovane di 23 anni a Massa Carrara. Un errore su cui si è espressa l’Asl Toscana Nord Ovest in una nota in cui sono chiariti alcuni contorni dell’accaduto.

“È in realtà di circa 0,30 ml, corrispondente al quantitativo impiegato per 4 dosi di vaccino Pfizer-Biontech, il dosaggio iniettato per errore domenica 9 maggio alla 23enne tirocinante di Psicologia clinica”, si legge nel comunicato dell’azienda.

È la novità emersa durante l’audit interno condotto ieri, 10 maggio, all’ospedale Apuane di Massa. In sede di accertamenti, rende noto la Asl, “è stato analizzato in maniera accurata il flacone utilizzato per la vaccinazione ed è stato misurato il quantitativo esatto di soluzione vaccinale ancora presente (circa 0,15 ml). La fiala contiene infatti all’origine 0,45 ml di siero“.

4 dosi di vaccino a una 23enne a Massa Carrara: le sue condizioni

Sempre la nota dell’Asl sottolinea l’importanza della scoperta che le dosi siano state 4 e non 6, come inizialmente emerso: “Il fatto che la quantità di vaccino iniettato sia stato di poco superiore a 4 dosi è importante perché la sperimentazione effettuata da Pfizer per individuare le conseguenze del sovradosaggio era arrivata appunto a testare un quantitativo di 4 dosi di principio attivo inoculate contemporaneamente, senza che per i pazienti ci fossero state conseguenze particolari“.

La giovane tirocinante è stata dimessavista l’assenza di effetti collaterali dopo 24 ore di osservazione in ospedale“. Le sue condizioni sarebbero buone, ma resta sotto stretto controllo medico in collegamento con la struttura di Immunologia di Careggi.

Vaccinata con più dosi a Massa Carrara: la dinamica

Le verifiche interne avrebbero confermato la dinamica dell’errore ipotizzata nelle ore precedenti: “L’infermiera – riporta la nota – non ha inserito la soluzione fisiologica nel flaconcino, non ha quindi eseguito il passaggio della diluizione e ha aspirato il quantitativo necessario a preparare una dose con le siringhe di precisione fornite dalla farmacia aziendale. Si è trattato, quindi, di uno ‘scivolone cognitivo’ nella fase di preparazione del vaccino, a cui ha contribuito un problema di conteggio e di predisposizione delle siringhe al momento della preparazione della seduta vaccinale, in un’attività di routine ad alti volumi e con pressione per la necessità di un rigoroso rispetto dei tempi“. L’azienda ha informato inoltre di aver avviato ulteriori accertamenti per evitare che simili errori possano. ripetersi.

L’infermiera, secondo quanto riporta Il Corriere della Sera, sarebbe ancora sotto choc per l’accaduto e avrebbe raccontato quanto segue nel corso dell’audit: “Ho preso il flacone e ho riempito la siringa convinta che la soluzione fosse già stata diluita, poi, dopo aver inoculato la dose, mi sono accorta che c’erano altre cinque siringhe e ho capito che il vaccino non era stato diluito come da procedura“.