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Bimbo di 2 anni annega nella piscina di casa: tragedia in un’abitazione in provincia di Pescara

Pubblicato: 18/05/2021 14:38

Dramma in una villa della provincia di Pescara, a Città Sant’Angelo, dove un bimbo è morto annegato nella piscina dell’abitazione di famiglia. Il decesso del piccolo, 2 anni, sarebbe avvenuto nella serata di ieri, e a scoprire l’accaduto sarebbero stati i familiari.

Bimbo di 2 anni muore annegato nella piscina di casa

Sono poche e frammentarie le informazioni finora emerse sul dramma che si sarebbe consumato nella serata di ieri, 17 maggio, all’interno di un’abitazione di Città Sant’Angelo, nel Pescarese, ma sufficienti a ricalcare i contorni di un’atroce tragedia.

Protagonista, secondo quanto riportato da Ansa e da numerose fonti di stampa locale, un bambino di 2 anni che, per cause che risulterebbero ancora in via di accertamento. sarebbe annegato nella piscina della villa di famiglia.

Bimbo di 2 anni annega in piscina: la scoperta del dramma

A fare la terribile scoperta sarebbero stati proprio i familiari del piccolo. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, dopo essersi accorti della sua assenza lo avrebbero cercato finendo per trovarlo in acqua, ormai senza più speranza.

Sul posto, una villetta di proprietà della stessa famiglia, a nulla sarebbe valso il tempestivo intervento dei soccorsi: per il piccolo, riporta ancora l’agenzia di stampa, non c’era ormai nulla da fare. Sulla tragedia sarebbero in corso accertamenti da parte dei carabinieri della Compagnia di Montesilvano (Pescara).

Stando a quanto descritto dal quotidiano locale Il Pescara, al momento tutti gli elementi in mano agli inquirenti porterebbero ai contorni di una terribile disgrazia. Secondo quanto finora ricostruito, il bimbo sarebbe sfuggito all’attenzione dei genitori per pochi minuti, poi la fine. La mamma e il papà, riporta il quotidiano La Stampa, sarebbero stati i primi a soccorrerlo e cercare di salvarlo dopo averlo cercato disperatamente nel giardino della loro abitazione.