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Uccide la moglie 48enne a coltellate, orrore ad Arese: fatale un colpo al volto della vittima

Pubblicato: 19/06/2021 13:37

Omicidio ad Arese, in provincia di Milano, dove una donna di 48 anni sarebbe stata uccisa dal marito a coltellate, una delle quali, al volto, sarebbe risultata fatale. Ad agire contro la vittima sarebbe stato il coniuge 41enne, barricatosi in bagno dopo il brutale delitto.

Donna di 48 anni uccisa a coltellate ad Arese: arrestato il marito 41enne

L’omicidio si sarebbe consumato all’interno di un appartamento in un condominio di via Gran Paradiso nel Comune del Milanese, riporta l’Ansa, e secondo gli inquirenti la 48enne sarebbe stata uccisa dal marito, un messicano di 41 anni, poi barricatosi nel bagno dell’abitazione e infine arrestato dai militari della Compagnia di Rho, intervenuti sul posto unitamente alla Sezione Investigazioni scientifiche del Nucleo investigativo del capoluogo lombardo. Stando alle prime informazioni sull’accaduto, il delitto sarebbe avvenuto durante una violenta lite tra coniugi quando l’uomo, impugnato un coltello, avrebbe ripetutamente colpito la moglie, connazionale, senza darle scampo.

Uccide la moglie 48enne ad Arese: fatale una coltellata al volto

La donna sarebbe stata uccisa al culmine di un litigio esploso all’interno dell’abitazione di Arese in cui poi sarebbe stata ritrovata senza vita. Fatale, secondo la ricostruzione all’esito dei primi accertamenti sul cadavere, sarebbe stata una coltellata sferrata in pieno volto, all’altezza del sopracciglio.

Lo riferisce Adnkronos, che riporta come l’ipotesi sulla causa della morte della 48enne, al momento, sarebbe riconducibile a un trauma severo a carico dell’arcata sopraccigliare destra. Un elemento che sarà approfondito nel corso delle indagini con ulteriori analisi sul corpo e sulla dinamica dell’aggressione.

Il marito della vittima, fermato poco dopo l’omicidio, avrebbe poi usato un coltello da cucina per procurarsi delle ferite da taglio agli avambracci e al costato. Per questo, secondo la stessa agenzia, sarebbe stato trasportato in codice giallo presso l’ospedale di Garbagnate Milanese, dove sarebbe attualmente ricoverato e piantonato dai Carabinieri.