Pronta la Riforma per aumentare la busta paga, ma per chi? Chi sarà il fortunato che beneficerà degli aumenti in busta paga? Le mensilità di giugno e luglio 2021 sono contraddistinte dagli aumenti in busta paga per determinate categorie di lavoratori.
La busta paga potrà essere più sostanziosa per una certa platea di lavoratori e lavoratrici solamente se in possesso di determinati requisiti.
Busta paga: ecco chi beneficerà dell’aumento
Per il corrente mese ci sono interessanti novità in arrivo che sono state confermate anche dalla Legge di Bilancio 2021. Sono previsti aumenti in busta paga per i lavoratori che sono incaricati agli autotrasporti, per i lavoratori del settore metalmeccanico e per i lavoratori grafici dell’editoria. Bisogna subito fare presente che si tratterà di un aumento in busta paga “una tantum” e non di un incremento salariale fisso e duraturo.
Ad esempio, gli autotrasportatori e gli addetti del settore dei trasporti hanno beneficiato di un incremento salariale “una tantum” di euro 104.00. Ciò ha interessato una platea di oltre 400.000 lavoratori. Anche i metalmeccanici potranno beneficiare dell’incremento salariale di 104.00 €, che verranno “spalmati” tra il 2021 e il 2024. A beneficiare dell’incremento in busta paga sono i lavoratori del settore dell’editoria e della Pubblica Amministrazione. Ai lavoratori grafici del settore editoria gli importi in busta paga subiranno un aumento di 100 euro per l’anno 2021 e di 200 euro per il prossimo anno 2022.
Pertanto, la platea dei lavoratori grafici del settore editoria beneficerà di un importo di 300 euro in busta paga, che saranno pagati in due tranches “una tantum” nel biennio 2021-2022. Per beneficiare dell’incremento in busta paga occorrerà essere stati assunti prima del 19 gennaio 2021.
Tre milioni di lavoratori della Pubblica Amministrazione riceveranno un aumento in busta paga che si aggira intorno ai 107 euro al mese. L’incremento salariale in busta paga sarà differente da dipendente a dipendente delle singole amministrazioni pubbliche.
Aumenti in busta paga con l’Assegno Unico Figli
A partire dal mese di luglio si potrà beneficiare dell’incremento in busta paga: si tratta di una misura temporanea prevista per le famiglie con figli. L’assegno unico temporaneo inizierà ad essere erogato alle famiglie dal 1° luglio 2021 e terminerà a fine anno, a dicembre 2021. Possono percepire l’assegno unico temporaneo i disoccupati, i lavoratori autonomi, gli incapienti e le Partite IVA.
Busta paga: in arrivo aumenti per le donne?
L’UE punta ad eliminare il gender pay gap: in Italia spunta la proposta a firma di Chiara Gribaudo del Partito Democratico. La commissione lavoro della Camera ha approvato un disegno di legge sul gender gap pay. Il raggiungimento della parità di trattamento sul posto di lavoro tra uomo e donna passerà per la busta paga.
Dal prossimo anno le aziende che sono state certificate sulla condizione di parità beneficeranno di uno sgravio contributivo dell’1% fino ad un massimo di 50.000 euro.