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Naspi 2021, a quanto ammonta e come viene calcolato l’importo dell’indennità di disoccupazione

Pubblicato: 09/07/2021 15:30

Per la Naspi 2021, nel Decreto Sostegni sono presenti le indicazioni circa l’importo dell’indennità di disoccupazione, a chi è rivolto e a quanto ammonta. Di seguito, tutte le informazioni utili. Ecco quanto stabilito per la Naspi 2021.

Naspi 2021, come viene calcolato l’importo

Bisogna tenere conto di alcuni dati per stabilire a quanto ammonta l’importo di indennità di disoccupazione. Prima di tutto, deve essere presa in considerazione la retribuzione media del lavoratore percepita nei 4 anni precedenti alla richiesta della Naspi. Coloro che decidono di presentare domanda di disoccupazione, avranno diritto ad un assegno pari al 75% della retribuzione media mensile.

Per chi, invece, ha percepito retribuzioni superiori a 1227,55 euro, al 75% della quota va a sommarsi un’ulteriore somma che corrisponde al 25% della differenza tra la retribuzione mensile e l’importo di 1227,55 euro. Il limite massimo di importo di indennità di disoccupazione stabilito per la Naspi 2021 è di 1335,40 euro mensili.

Quando l’importo di indennità di disoccupazione può venire ridotto

Secondo quando stabilito per la Naspi 2021, ci sono casi in cui l’importo di indennità di disoccupazione può venire ridotto. Questo avviene nel caso in cui venga comunicata all’INPS un’attività svolta in forma autonoma che genera un reddito annuo.

Tale reddito deve essere “Corrispondente a un’imposta lorda pari o a 4.800 euro”. In questo caso, l’importo d’indennità verrà ridotto dell’80%. Un altro caso è quando “Il titolare di uno o più rapporti di lavoro subordinato a tempo parziale cessa da uno dei rapporti”. È specificato sul sito dell’INPS che “il reddito percepito dal rapporto di lavoro sia pari o inferiore a 8.145 euro”. L’ultima opzione è che il richiedente inizi a svolgere un’occupazione con contratto di lavoro intermittente.

Naspi 2021, chi può richiederla e cosa cambia rispetto agli scorsi anni

I dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni, apprendisti, soci lavoratori di cooperative e personale artistico con rapporto di lavoro subordinato hanno diritto alla Naspi. Per richiedere l’indennità di disoccupazione, è necessario, come scritto sul sito dell’INPS, essere soggetti Privi di impiego che abbiano perduto involontariamente la propria occupazione “.

Il richiedente deve dichiarare l’immediata disponibilità a svolgere attività lavorativa e partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro concordate con il centro per l’impiego. Rispetto agli scorsi anni, nel Decreto Sostegni non è previsto il taglio mensile del 3% all’importo a partire dal quarto mese di ricezione dell’indennità di disoccupazione. Si può fare la domanda online, entro 68 giorni dalla data di cessazione del rapporto di lavoro.