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Rapina in una gioielleria a Fiuggi: i malviventi prendono ostaggi e scappano con la refurtiva

Pubblicato: 11/09/2021 17:11

Una mattinata di terrore a Fiuggi, cittadina termale in provincia di Frosinone, dove alcuni malviventi si sono introdotti armati in una gioielleria per rapinarla. I banditi sono riusciti a svaligiare il negozio, dove erano esposti molti preziosi, e a fuggire, dopo aver preso in ostaggio il titolare e le persone presenti al momento della rapina. Non si conoscono i dettagli della refurtiva o il numero dei rapinatori, ma all’interno della gioielleria sarebbero state presenti diverse persone, minacciate con le pistole e chiuse in uno sgabuzzino.

Fiuggi, rapina nella gioielleria: malviventi in fuga

È avvenuta questa mattina la rapina nella gioielleria Diego Cataldi a Fiuggi, in via Nuova Italia, una delle più note nella zona. Le forze dell’ordine intervenute sul posto non hanno rilasciato dettagli, essendo le indagini in corso, ma sembra che alcuni malviventi abbiano fatto irruzione armati di pistola. I dipendenti e il proprietario (non è noto se ci fossero clienti al momento della rapina) sono stati minacciati dai banditi per farsi consegnare i preziosi all’interno dell’esercizio commerciale.

La gioielleria è molto rinomata e sarebbero stati rubati gioielli per un valore sconosciuto al momento, ma che si sospetta sia molto alto. I rapinatori avrebbero poi chiuso gli ostaggi in uno sgabuzzino fuggendo con il bottino.

Le indagini e la caccia ai rapinatori

Secondo quanto riportato dalle testate locali, i malviventi sarebbero saliti in macchina e scappati percorrendo l’autostrada. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, la Polizia locale e la Guardia di Finanza, dopo che è stato lanciato l’allarme. Si cercano ora i fuggitivi che, riportano le ipotesi più accreditate, sarebbero stati professionisti, consapevoli del valore degli oggetti presenti al momento della rapina.

Sgomento tra i cittadini di Fiuggi

Sono molto scossi dalla brutale rapina i cittadini di Fiuggi, cittadina di 10mila abitanti nota soprattutto per le sorgenti naturali e il centro termale. La comunità ha sempre ritenuto la zona tranquilla e ci si chiede come abbiano fatto i malviventi a mettere a segno il colpo per poi scomparire.