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Piero Chiambretti ricorda la sua “prima e fedele telespettatrice”: grande commozione a Verissimo

Pubblicato: 25/09/2021 18:28

Piero Chiambretti è ospite di Verissimo per presentare il suo nuovo libro: Chiambretti. Autobiografia autorizzata dalla figlia Margherita. Tra le pagine del volume il conduttore ripercorre la sua vita, professionale e non solo, dedicandone una sua parte anche al ricordo di mamma Felicita, scomparsa lo scorso anno per via del Coronavirus. Il conduttore ne onora il ricordo con dolcissime parole.

Piero Chiambretti ricorda mamma Felicita a Verissimo

Piero Chiambretti torna nel salotto di Verissimo, accolto dalla padrona di casa Silvia Toffanin, con un obiettivo specifico. L’intento è infatti quello di presentare al pubblico di Canale 5 la sua ultima fatica letteraria: Chiambretti. Autobiografia autorizzata dalla figlia Margherita. In questa autobiografia il conduttore ripercorre le tappe più importanti della sua vita, professionale e privata, soffermandosi sulle persone e gli eventi che l’hanno riempita e colorata nel corso degli anni.

Inevitabile un omaggio speciale a colei che è stato il suo punto di riferimento: la madre Felicita. Con lei Piero Chiambretti ha condiviso la drammatica esperienza del Covid: entrambi sono stati ricoverati in ospedale lo scorso anno e, dalla malattia, ne è uscito vincitore soltanto il conduttore. Il dolore per la scomparsa della madre è una ferita difficile da rimarginare e, per onorarne il ricordo, Chiambretti ha voluto dedicarle ampio spazio all’interno dell’autobiografia.

Piero Chiambretti e mamma Felicita: “La mia prima telespettatrice

Piero Chiambretti si commuove visionando una clip dedicata alla madre, con in sottofondo le parole che ha voluto dedicarle e che sono scritte nell’autobiografia. “Mia madre è stata un’amica, una compagna, una complice“, spiega il conduttore a Silvia Toffanin. La sua decisione di tornare in televisione dopo il lutto è stata a lungo meditata, come racconta: “Non volevo più tornare in tv perché di tutti i programmi che ho fatto lei è sempre stata la mia prima telespettatrice, e sapevo che non avrei avuto più la mia prima e fedele telespettatrice“.

Dopo un’infanzia complicata, segnata anche dall’assenza del padre, il rapporto tra madre e figlio si è solidificato sempre più: “La complicità era la cosa più importante che io avevo con lei. Dopo l’infanzia complicata siamo diventati complici, soci, una coppia importante. Oggi non solo mi manca la presenza, ma il contatto e la complicità che mi rende forte“.