Il bonus elettrodomestici e mobili è stato introdotto dalla Legge di Bilancio 2020 e può ancora essere richiesto per alcuni mesi, senza dover presentare l’Isee. Ecco in cosa consiste, come si può spendere e cosa fare per ottenerlo.
Bonus elettrodomestici e mobili, chi può richiederlo
Il bonus elettrodomestici e mobili si può richiedere solo per acquisti destinati a immobili in fase di ristrutturazione o di ristrutturazione recente, purché gli interventi abbiano avuto come data di inizio il 1° gennaio 2020. In particolare, l’immobile in oggetto dovrà essere stato sottoposto a:
- ristrutturazione ordinaria;
- ristrutturazione straordinaria;
- restauro;
- risanamento.
Bonus elettrodomestici e mobili, che cos’è e quanto vale
Il bonus elettrodomestici e mobili permette di ottenere una detrazione IRPEF del 50%, su una spesa massima che nel 2021 è stata elevata a 16.000€. Dunque, il bonus può valere fino a 8.000€. Per spese di importo superiore, l’Agenzia delle Entrate fa sapere che l’agevolazione sarà comunque calcolata sui 16.000€. La detrazione IRPEF sarà distribuita in 10 quote annuali di pari importo. Per ottenere il bonus è dunque necessario dichiarare le spese sostenute nel modello 730.
L’Agenzia delle Entrate precisa che il limite di 16.000€ riguarda la singola unità immobiliare, comprensiva delle pertinenze, o la parte comune dell’edificio oggetto di ristrutturazione. Quindi chi esegue lavori di ristrutturazione su più unità immobiliari ha diritto più volte al beneficio.
Quali spese sono accettate ottenere il bonus elettrodomestici e mobili
Tra le spese ammesse nella detrazione vi sono:
- Grandi elettrodomestici di classe energetica A+ (ad accezione dei forni e dei lavasciuga, per i quali è ammessa anche la classe energetica A);
- Mobili nuovi;
- Spese per l’illuminazione della casa;
- Spese di trasporto e montaggio di elettrodomestici e mobili.
Non sono invece ammesse le spese per:
- Complementi d’arredo;
- Pavimenti;
- Porte, finestre e tendaggi.
Bonus elettrodomestici e mobili, quali documenti conservare
Al fine di ottenere il bonus elettrodomestici e mobili è necessario conservare e presentare i seguenti documenti:
- SCIA o CILA, attestanti l’inizio dei lavori di ristrutturazione, oppure apposita autocertificazione;
- le attestazioni dei pagamenti (ricevuta del bonifico, ricevuta di avvenuta transazione, per i pagamenti con carta di credito o di debito, documentazione di addebito sul conto corrente);
- le fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti.