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Concorso USL Umbria, 15 posti a tempo indeterminato: qual è il profilo ricercato e come presentare domanda

Pubblicato: 30/09/2021 11:40

Nuovo bando di concorso per 15 posti a tempo indeterminato presso l’Azienda Unità Sanitaria Locale Umbria 2. L’annuncio è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 70 del 03/09/2021. Il profilo professionale ricercato è quello di Dirigente medico della disciplina di igiene, epidemiologia e sanità pubblica.

Concorso USL Umbria: i requisiti

Per candidarsi, è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza europea;
  • essere in possesso di Laurea in Medicina e Chirurgia;
  • specializzazione nella disciplina oggetto del concorso;
  • iscrizione all’Albo dei Medici chirurghi;
  • idoneità fisica;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • non avere riportato condanne penali o avere procedimenti penali;
  • non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego pressa una pubblica amministrazione, non essere stati dichiarati decaduti o licenziati da un impiego statale.

Concorso per Dirigente medico: come fare domanda

La domanda di ammissione al concorso deve essere presentata esclusivamente per via telematica tramite PEC all’indirizzo: [email protected]. In seguito, entro i termini di scadenza del bando, il candidato dovrà registrarsi on-line sul sito aziendale, accedendo alla sezione “Concorsi”, nella pagina relativa al presente Concorso. Il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata PEC. Il termine ultimo per presentare domanda è il 04/10/2021.

Concorso: i dettagli e le materie delle prove d’esame

I candidati sosterranno una prova scritta, che consisterà in una relazione su un caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa.

A seguire, sosterranno una prova pratica relativa alle tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso. Per le discipline dell’area chirurgica la prova, in relazione anche al numero dei candidati, si svolge su cadavere o materiale anatomico in sala autoptica, ovvero con altra modalità a giudizio insindacabile della Commissione. La prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto.

La prova orale verterà infine sulle materie inerenti alla disciplina a concorso, nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.