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Piero Angela sulla moglie Margherita: “Ho ancora un senso di colpa”. Il divulgatore svela alcuni retroscena

Pubblicato: 20/10/2021 19:48

Piero Angela torna in tv con la nuova serie Superquark+ in onda su RaiPlay dal 21 ottobre con 10 puntate interamente dedicate al tema dell’amore.

Durante la presentazione del programma, Piero Angela ne ha parlato come “Uno sguardo divulgativo e scientifico sull’amore e sulla sessualità, argomenti che interessano soprattutto i giovani” E ne ha approfittato per parlare anche della relazione con la moglie Margherita con cui condivide il tetto coniugale da 66 anni.

Piero Angela confessa il senso di colpa verso la moglie

Raccontando della sua vita privata con la moglie Margherita, il giornalista ha parlato di un “senso di colpa” verso lei, spiegandone anche il motivo.

Ho avuto un colpo di fulmine, ma è accaduto in un’epoca nella quale ci si dava ancora del ‘lei’. L’ho conosciuta alla festa di un’amica, lei aveva 18 anni e io 24, mi sono messo a suonare il pianoforte e ci siamo innamorati” ha detto il divulgatore. “Ho ancora un senso di colpa per avere interrotto, per seguirmi, la sua carriera nel mondo della musica nel quale era una giovane promessa. Però lei mi ha sempre detto di essere stata felice. Ancora oggi abbiamo, l’uno verso l’altra, molto amore e rispetto e tolleranza

Da Ti amerò per sempre a Superquark+: l’amore secondo Piero Angela

Già prima delle prossime puntate di Superquark+, Piero Angela aveva parlato dell’amore nel libro Ti amerò per sempre, scritto con l’aiuto della figlia Christine. Un saggio che tratta il tema delle relazioni affettive e amorose tra gli uomini. Questa volta, però, Angela parlerà direttamente ai ragazzi. “I ragazzi godono oggi di una giovinezza lunghissima e arrivano a formare delle nuove famiglie molto più in là negli anni rispetto a prima. Con tutto ciò che ne consegue, sia dal punto di vista delle relazioni che da quello della procreazione” ha detto Piero Angela.

Ai giovani spieghiamo ad esempio che le relazioni omosessuali sono come quelle eterosessuali, ciò che vale per le une vale anche per le altre: ci si innamora, si desidera vivere insieme, si ha il senso della famiglia e si fa il ‘sesso ricreativo’. Oggi un terzo delle coppie si forma su internet, ma già un tempo sui giornali c’erano quegli annunci che iniziavano con ‘Ragazza illibata cerca marito’. Anche Mata Hari si era sposata per mezzo di un annuncio”.