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Bimbo di 10 anni ucciso in casa nel Viterbese: il padre arrestato con l’accusa di omicidio

Pubblicato: 17/11/2021 10:24

Arrestato con l’accusa di omicidio il padre del bimbo di 10 anni ucciso in casa a Cura di Vetralla (Viterbo), poche ore fa. Gravi elementi penderebbero sulla posizione dell’uomo che, secondo una prima ricostruzione, avrebbe agito dopo essere uscito dall’ospedale in cui si trovava ricoverato per Covid – non è chiaro se allontanatosi prima di essere dimesso – e che sarebbe inoltre risultato destinatario di un pregresso divieto di avvicinamento alla famiglia. Il piccolo sarebbe stato colpito alla gola con una coltellata mentre la madre era assente.

Bimbo di 10 anni ucciso in casa nel Viterbese: arrestato il padre

Mattias, questo il nome del bimbo di 10 anni ucciso nella sua casa a Cura di Vetralla, in provincia di Viterbo, sarebbe stato raggiunto da una coltellata alla gola sferrata dal padre, Mirko Tomkow, 44enne polacco che, riferisce Ansa, sarebbe stato arrestato poche ore fa dai Carabinieri con l’accusa di omicidio.

L’uomo, destinatario di un pregresso provvedimento di divieto di avvicinamento alla famiglia, avrebbe violato la misura e avrebbe compito il delitto dopo essersi allontanato da un ospedale della Capitale in cui era stato ricoverato per Covid. Attualmente, riporta la stessa agenzia di stampa, sarebbe piantonato presso l’ospedale Belcolle.

Bimbo di 10 anni ucciso a Cura di Vetralla: la ricostruzione del delitto

Una prima ricostruzione sul delitto di Cura di Vetralla avrebbe tratteggiato pesanti elementi a carico del 44enne. Secondo quanto emerso, il bambino sarebbe stato accompagnato a casa da un parente intorno alle 13.30, dopo la scuola, e l’omicidio si sarebbe consumato in un arco temporale compreso tra la predetta circostanza e le 15.30, ora in cui la madre del minore avrebbe fatto rientro nell’abitazione scoprendovi il figlio senza vita. Il corpo del bimbo sarebbe stato trovato in camera da letto, il padre, privo di conoscenza, in un’altra stanza. Al vaglio degli inquirenti il racconto di alcuni potenziali testimoni, che potrebbe contribuire a fornire ulteriori dettagli sui contorni di quanto accaduto.

Sono assolutamente sconvolto per un omicidio così bestiale. Accanirsi contro un bambino di 10 anni lascia tutti sconcertati” ha commentato all’Adnkronos il sindaco di Viterbo, Giovanni Arena, che ha espresso cordoglio e vicinanza alla comunità di Vetralla e al suo primo cittadino, Sandrino Aquilani.