Il maltempo continua a mettere in difficoltà molte regioni d’Italia, insistendo in particolar modo sulle Isole Maggiori. In queste ore, in Sicilia un soffitto è crollato sotto il peso dell’acqua, ferendo una donna. Per tutta la giornata di oggi la Protezione Civile ha diffuso lo stato di allerta in molte zone. Le immagini degli interventi dei vigili del fuoco mostrano una situazione davvero preoccupante.
Crolla un soffitto a Catania: donna ferita e soccorsa dai vigili del fuoco
Una donna è stata ferita dalla caduta del soffitto di un abitazione in Sicilia. L’incidente è avvenuto al civico 19 di via Fenga nel quartiere degli Angeli Custodi a Catania, riferisce La Repubblica. A quanto pare il crollo sarebbe stato provocato dalle piogge delle ultime settimane, unita alla vulnerabilità dell’edificio costruito probabilmente tempo fa. Con la gamba rotta, la donna è stata trasportata in ospedale, dove si trova attualmente. “Dalle 9.35 intervento dei vigili del fuoco nel quartiere Angeli Custodi per il crollo di un solaio al primo piano di una palazzina di tre, soccorsa una donna ferita“ informavano ieri i vigili del fuoco via Twitter. I soccorsi hanno disposto l’evacuazione dell’edificio. Sul posto sono inoltre state attuate verifiche tecniche per verificare la cause.
#Catania, dalle 9:35 intervento dei #vigilidelfuoco nel quartiere Angeli Custodi per il crollo di un solaio al primo piano di una palazzina di tre, soccorsa una donna ferita. Edificio evacuato, verifiche tecniche in corso per l’accertamento delle cause #16novembre pic.twitter.com/x58tTDdcqQ
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) November 16, 2021
Maltempo in Italia: diffusa l’allerta in molte regioni
In queste ore, la Protezione Civile ha diffuso un nuovo bollettino, segnalando le allerte decretate d’intesa con le regioni. Le condizioni meteorologiche avverse lasciano presagire rischi di tipo idrogeologico e idraulico. Per questo motivo di si è scelto di estendere l’allerta arancione su gran parte di Sicilia e sul settore orientale della Sardegna. Per Marche, Abruzzo, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e resto di Sardegna e Sicilia. Il resto del centro e del nord Italia risulta invece libero da situazioni di rischio.