Nuovo bando di concorso per 40 posti a tempo indeterminato presso l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. L’annuncio è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 88 del 05/11/2021. Il profilo professionale ricercato è quello di Dirigente di II fascia.
Concorso l’Agenzia delle Dogane: i requisiti
Per candidarsi, è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana;
- essere in possesso, in base al codice di concorso, di Laurea triennale in: Ingegneria dell’informazione, Ingegneria industriale, Scienze matematiche; Statistica; Scienze e tecnologie fisiche; Scienze e tecnologie informatiche. Oppure diploma di laurea in: Statistica, Ingegneria delle telecomunicazioni, Ingegneria elettronica, Ingegneria informatica, Fisica, Matematica, Informatica o Astronomia. Oppure laurea specialistica o magistrale.
- in base al codice di concorso, essere abilitati all’esercizio delle seguenti professioni: dottore commercialista o di esperto contabile; attuario o attuario junior; revisore legale dei conti; avvocato; chimico, con iscrizione all’Ordine dei chimici e dei fisici, sezione A o B, nel settore denominato “Chimica”; biologo e iscrizione all’Ordine dei biologi, sezione A o B; ingegnere e iscrizione all’Ordine degli ingegneri, sezione A o B; medico-chirurgo iscrizione all’Albo dei medici-chirurghi con specializzazione nella disciplina di Patologia clinica o in disciplina equipollente; architetto e iscrizione all’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori – sezione A o B, nel settore denominato “Architettura”;
- conoscenza della lingua inglese non inferiore a B2 del quadro europeo di riferimento e conoscenza al livello non inferiore a B2 del quadro europeo di riferimento delle lingue di una seconda lingua straniera a scelta tra francese, spagnolo e tedesco, da indicare nella domanda di partecipazione;
- efficienza e idoneità fisica;
- godimento dei diritti civili e politici;
- non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- non avere riportato condanne penali o avere procedimenti penali;
- non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego pressa una pubblica amministrazione, non essere stati dichiarati decaduti o licenziati da un impiego statale;
- essere dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti di laurea, che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio;
- essere in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche;
- aver ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni, purché muniti di diploma di laurea;
- essere cittadini italiani, forniti di idoneo titolo di studio universitario, e aver maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea.
Concorso per Dirigente: come fare domanda
La domanda di ammissione al concorso deve essere presentata esclusivamente per via telematica tramite il portale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, raggiungibile dal sito istituzionale, mediante le credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale SPID o Tessera Sanitaria/Carta Nazionale dei Servizi (TS-CNS). Il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata PEC. Il termine ultimo per presentare domanda è il 06/12/2021.
Concorso: i dettagli e le materie delle prove d’esame
Qualora il numero delle domande di partecipazione per ciascun codice di concorso sia pari o superiore a 3 volte il numero rispettivo dei posti messi a concorso potrà essere effettuata una prova preselettiva, unica per tutti i codici di concorso. Consisterà in un test composto da 60 quesiti a risposta multipla, di cui 20 domande attitudinali per la verifica della capacità logico-deduttiva e di ragionamento logico matematico, 20 concernenti elementi di diritto penale e le funzioni della polizia giudiziaria, 10 di lingua inglese e 10 di conoscenza base degli strumenti di office automation.
A seconda del codice di concorso, i candidati dovranno sostenere una prova scritta che verterà sulle seguenti materie:
- diritto tributario, diritto amministrativo, diritto pubblico, contabilità aziendale, contabilità pubblica, principi sul bilancio pubblico e revisione contabile, management pubblico;
- economia aziendale, scienza delle finanze, economia della regolamentazione e della concorrenza, pianificazione e controllo di gestione, management pubblico;
- diritto tributario, diritto amministrativo, diritto pubblico, diritto civile (limitatamente alla disciplina contenuta nel libro IV del codice civile – relativo alle obbligazioni – ), diritto internazionale, diritto del lavoro, con particolare riguardo alla disciplina del rapporto di pubblico impiego, diritto processuale amministrativo, management pubblico;
- elementi di diritto internazionale pubblico e dell’Unione europea, politica economica e cooperazione economica, commerciale e finanziaria multilaterale, relazioni internazionali, management pubblico;
- chimica generale, chimica analitica e strumentale, nozioni generali di merceologia, sistema di gestione della Qualità, microbiologia e biologia generale, management pubblico;
- fisica tecnica ed energetica, macchine e impianti motori termici, metrologia fiscale, elettrotecnica, tecnica delle costruzioni, management pubblico;
- calcolo delle probabilità, metodi e modelli di elaborazione dei dati, programmazione strutturata, gestione di sistemi ICT, management pubblico;
- medicina interna, malattie infettive e tropicali, microbiologia e virologia, management pubblico.
In seguito i candidati sosterranno la prova orale, che consisterà in un colloquio anche interdisciplinare sulle materie oggetto della prova scritta.