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Albero di Natale sintetico o vero: quali sono i vantaggi e gli svantaggi e quale è il più ecologico

Pubblicato: 02/12/2021 15:25

Natale è alle porte e presto i salotti italiani si riempiranno di addobbi e alberi decorati con palline e luci colorate. Ma c’è ancora chi un albero non ce l’ha, lo sta cercando e si trova in balia delle varie possibilità: verde, bianco, con addobbi già inseriti o lucine incorporate. Ma la scelta più ardua riguarderà l’abete, che potrà essere vero o artificiale. In un’epoca nella quale i problemi ambientali stanno accendendo sempre più l’attenzione nella nostra società, in molti si domandano quale possa essere la scelta più ecologica.  

Albero di natale sintetico: vantaggi e svantaggi

Come spiega La Repubblica, la maggior parte degli italiani sceglie di utilizzare un albero in plastica, perché più funzionale e duraturo, più economico e maneggevole. È davvero comodo poterlo smontare e riporre in cantina o in uno sgabuzzino terminate le feste e riutilizzarlo per molti anni. Un altro punto a suo favore è la possibilità di sceglierne la forma, il modello, il colore, l’altezza e la dimensione in funzione delle proprie esigenze estetiche e di spazio. Sfortunatamente però non è più sostenibile di un albero di Natale vero. Dopo averlo riutilizzato svariate volte, infatti, anche questo albero nel tempo diventerà usurato e andrà sostituito. 

Gli alberi artificiali hanno un fortissimo impatto ambientale essendo fatti di materiali non biodegradabili. Provenendo solitamente da paesi asiatici essi percorrono migliaia di chilometri prima di giungere nelle nostre case, secondo uno studio di Coldiretti, riportato da Focus, i 500mila alberi acquistati ogni anno, solo in Italia, provocano 115 mila tonnellate di CO2. La plastica non è biodegradabile, quindi è necessario ricordarsi di smaltirlo evitando conseguenze sull’ambiente. Per gettarlo nel modo corretto bisogna contattare il servizio di smaltimento di competenza. 

Albero di natale vero: vantaggi e svantaggi

È assolutamente consigliato, per chi decidesse di optare per la scelta volta ad inquinare il meno possibile, optare per un abete vero, meglio se proveniente da coltivazioni locali e biologiche. Gli alberi naturali, infatti, hanno un bassissimo impatto ambientale oltre che avere il grande fascino dell’essere vivi. Ognuno di loro è originale ed unico. Un albero vivo è profumato e inonda l’ambiente del suo caratteristico aroma di bosco rendendo le feste ancora più magiche. Terminate le feste, l’opzione migliore sarebbe quella di ripiantarlo per permettergli di continuare a vivere, ma se non fosse possibile, essendo totalmente biodegradabile, si può smaltire contattando i servizi ambientali.

Dopo le feste infatti l’esemplare non può rimanere in un vaso di piccole dimensioni o all’interno del caldo clima casalingo ed andrà ripiantato in un ambiente favorevole. Un abete naturale inoltre ha bisogno di manutenzione e costante attenzione perché rimanga ordinato anche nel corso delle feste. Bisogna quindi maneggiarlo con molta cautela e considerare le fonti di calore per evitare il rischio di un incendio. È anche necessario ripulire gli aghi che perde e addobbarlo con oggetti leggeri per evitare che il troppo peso lo rovini. Oltre ad essere mediamente più costoso di un albero in plastica, se non è possibile ripiantarlo, ogni anno è necessario comprarne uno nuovo.