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Claudio Baglioni: la carriera di uno dei cantautori più amati nella storia della musica italiana in tv con Uà

Pubblicato: 04/12/2021 20:59

Claudio Baglioni è uno dei cantautori più amati della storia musicale italiana, con grande fama anche all’estero. È nato a Roma nel 1951. Il suo è un percorso musicale iniziato molto presto e che attualmente che vanta la vendita di oltre 60 milioni di dischi. Decade dopo decade, Baglioni ha conquistato l’interesse dei fan di nuove generazioni, conoscendo sempre più successo e in questi giorni ritorna in tv con Uà-Uomo di Varietà.

Claudio Baglioni: gli esordi come cantante

Nel 1965, a soli 14 anni, vince il concorso di voci nuove tenutosi nel suo quartiere Centocelle, a Roma. L’anno successivo è quello degli inizi dei suoi guadagni grazie al suo talento musicale. Si esibisce in un teatro periferico di varietà, ricevendo una paga di 1000 lire. Nel 1967 scrive una suite musicale basata sul testo di una poesia di Edgar Allan Poe, intitolata Annabelle Lee. Presenta quest’ultima in un disco provino per la casa discografica Ricordi, insieme ad una nuova canzone Se la ragazza che avevi. I due anni successivi vedono la composizione di due nuove canzoni Interludio e Signora Lia e il suo primo contratto con la casa discografica RCA, con una durata di 5 anni.

Claudio Baglioni: il successo immediato

Appena maggiorenne, apre gli anni 70 con la partecipazione al Un disco per l’Estate, portando la canzone Una favola blu, seguita dal suo primo album, con il titolo Claudio Baglioni. Il biennio successivo lo vede vincitore del Premio della Critica al Festival Internazionale di Sopot, in Polonia, ed esce il suo secondo album intitolato Un Cantastorie Dei Giorni Nostri. Come cantautore scrive poi una canzone per Rita Pavone Bonjour La France e fa uscire Questo Piccolo Grande Amore, il suo terzo album. L’album ha visto la collaborazione di Tony Mimms, uno dei più celebri arrangiatori e produttori di musica leggera italiana. Dopo l’uscita del quarto album Gira Che Ti Rigira Amore Bello, collabora poi con il compositore Vangelis per l’album E Tu, che arriva al primo posto in classifica sia in Italia che in Sud America. Nel 74 vince il Festivalbar, Termina gli anni 70 con l’uscita di altri 3 album: Sabato Pomeriggio, Solo, E Tu Come Stai. Si conclude il contratto con RCA e inizia quello con la CBS, che in futuro diventerà Sony.

La carriera di Claudio Baglioni negli anni 80

Claudio Baglioni prosegue la sua carriera aprendo il decennio degli anni 80 con un nuovo album Strada Facendo. Gli anni a venire saranno un successo enorme, con il tour Alè-oo. Tra i vari concerti, di grande importanza quello all’Arsenale di Venezia, che nella storia è stato aperto per un concerto musicale, solo in questa occasione. Ma anche l’ultimo concerto del tour è degno di nota: quello a Piazza di Siena a Roma, in cui si presentarono 150.000 spettatori. In tutto il tour ha totalizzato più di un milione di spettatori. Nel 1985, alla 35esima edizione del Festival di Sanremo vince il premio per la Canzone del Secolo con il brano Questo Piccolo Grande Amore. Sempre nello stesso anno parte per un nuovo tour Notte di Notte (titolo anche del suo primo libro ufficiale). Parte da Cagliari e termina con il concerto a Roma, che sarà il primo nella storia ad essere trasmesso in diretta tv.

Claudio Baglioni e gli anni ’90-2000

Esce il dodicesimo album Oltre, con la partecipazione di numerosi altri artisti come Pino Daniele, Mia Martini, Danilo Rea, Phil Palmer. In questi anni partecipa anche ad alcuni concerti di solidarietà, suona a sorpresa in alcune discoteche d’Italia. Nel 1994 in Cile, partecipa al 34° Festival Internacional de la Cancion de Viña del Mar. Inizia a partecipare ad una serie di programmi televisivi come Buona Domenica, Carramba che sorpresa, Concerto di Natale e nel 1997 conduce insieme al presentare Fabio Fazio la trasmissione Anima Mia. Tra numerosi tour, album, singoli di successo, partecipazioni e conduzioni ottiene anche il titolo di Commendatore della Repubblica, conferitogli dal presidente (di allora) Carlo Azeglio Ciampi e si laurea in Architettura. Nel 2006 partecipa ai Giochi Olimpici Invernali di Torino, portando la torcia olimpica e canta insieme ad una serie di cantanti il singolo Domani 21/04/2009, per sostenere l’Aquila colpita da un terremoto.

Claudio Baglioni e gli anni recenti della sua carriera

Nel 2014 partecipa al Festival di Sanremo in qualità di ospite, mentre nell’edizione del 2018 e 2019 partecipa in veste di conduttore, affiancato da Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino prima e Claudio Bisio e Virginia Raffaele dopo. Dopo trent’anni inoltre, nel 2013, è uscito un cofanetto speciale intitolato Strada Facendo: 30° anniversario per rendere omaggio all’omonimo album. L’anno successivo si cimenta con il collega Gianni Morandi nel progetto intitolato Capitani Coraggiosi, ispirato al romanzo di Rudyard Kipling che diventa poi una trasmissione tv e radio e un disco. “Ho cominciato a fare quello che faccio nel ’64 per caso, partecipando a concorso di voci nuove, e mi ritrovo ancora oggi a fare questo mestiere, anche se all’epoca ero convinto che il successo non sarebbe mai arrivato e che sarebbe durato poco. Non posso lamentarmi di questo viaggio” ha raccontato il cantautore in un’intervista per Vanity Fair. Con i suoi 70 anni, Claudio Baglioni continua la sua carriera artistica con grande successo.