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Oltre 500 euro al mese per tutte le casalinghe: come ottenere il bonus

Pubblicato: 07/12/2021 16:57

Tra le agevolazioni previste per il 2022 ci sarebbe anche il cosiddetto bonus casalinghe. Il Decreto attuativo di questa misura non sarebbe ancora stato delineato, ma sono già noti alcuni dettagli. Ecco dunque in cosa consisterà questo bonus e a chi dovrebbe spettare.

Bonus casalinghe: che cos’è e come funziona la nuova agevolazione

Il bonus casalinghe era stato introdotto già con il Decreto agosto 2020. Si tratta di un incentivo, a opera del Ministero per le Pari Opportunità e la Famiglia, che dovrebbe includere alcune misure per promuovere la formazione professionale di tutte quelle donne che svolgono lavori domestici e includerle così nel mercato del lavoro. Nel 2020 erano già stati stanziati 3.000.000€ per questa misura, che dovrebbe consistere in un credito d’imposta da investire in corsi di formazione. In questo modo, l’obiettivo dovrebbe essere quello di favorire l’occupazione anche in smart working e l’acquisizione di competenze professionali e digitali. Il bonus casalinghe dovrebbe quindi distinguersi dalle altre agevolazioni, previste per fronteggiare la crisi dovuta alla pandemia, perché non dovrebbe configurarsi come un assegno bensì come un vero e proprio investimento sul futuro professionale di tutte quelle donne che al momento non hanno altre opportunità lavorative al di fuori della propria casa.

Bonus casalinghe, quali sono i requisiti per accedere e come fare domanda

In base al Decreto, il bonus casalinghe potrà essere richiesto dalle casalinghe italiane e straniere, purché queste ultime siano in possesso di un regolare permesso di soggiorno. Le interessate dovranno dimostrare di essere casalinghe disoccupate, cioè di occuparsi a tempo pieno della casa e della propria famiglia. Al momento non sembrano esserci requisiti relativi all’Isee, dunque non ci sarebbero limiti reddituali per poter richiedere il bonus casalinghe.

Le modalità di richiesta non sono ancora state rese note, ma gli ultimi dettagli riferiscono di un’istanza da presentare direttamente tramite il portale dell’Inps. Si è dunque in attesa dell’apposito Decreto attuativo da parte del Ministero per le Pari Opportunità e la Famiglia, per concretizzare questa misura e chiarire le modalità di presentazione delle domande.