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Approvata la nuova legge per consentire i matrimoni tra persone dello stesso sesso: il voto storico del Cile

Pubblicato: 10/12/2021 15:25

Martedì il Cile ha festeggiato una grande conquista. Il governo cileno ha approvato la legislazione sui matrimoni per persone dello stesso sesso con una maggioranza schiacciante. La legge deve ancora essere firmata dal presidente Sebastián Piñera, che si è detto a favore della sua approvazione, dopo essere stato contrario per anni.

Matrimoni fra persone dello stesso sesso: l’approvazione della legge

Martedì il Cile ha approvato la legislazione sui matrimoni tra persone dello stesso sesso con un voto schiacciante. Erano già 4 anni che questa proposta di legge era stata messa da parte. Entrambe le camere del Congresso del Cile hanno autorizzato il provvedimento con una maggioranza mai vista e inaspettata, rendendolo l‘ottavo Paese dell’America Latina a consentire il matrimonio tra persone dello stesso sesso, nonché il 31° nel mondo, spiega la rivista NPR. La Camera dei deputati cilena ha avuto come risultato 82 voti favorevoli, 20 contrari e due astenuti. In Senato il testo era invece passato con 21 sì, otto no e un’astensione.

Sì ai matrimoni fra persone dello stesso sesso in Cile: il presidente cambia idea

Sebastián Piñera, presidente del Cile, si è opposto per anni a questa nuova legge. Inaspettatamente, 6 mesi fa ha riferito di aver cambiato posizione sulla questione e ha aperto la strada all’azione del Congresso. Secondo quanto riportato da NPR, Piñera durante il discorso del 1 giugno al Congresso aveva affermato “Penso che sia giunto il momento di garantire quella libertà e quella dignità a tutte le persone. Penso che sia giunto il momento per l‘uguaglianza dei matrimoni nel nostro Paese“.

Un grande passo avanti per i diritti LGBTQ: la reazione degli attivisti

Gli attivisti per i diritti LGBTQ hanno trascorso più di un decennio a portare avanti campagne per il cambiamento. MOVILH (Movement for Homosexual Integration and Liberation) è uno dei principali sostenitori del disegno di legge. “Dopo secoli di abusi“, ha affermato in un tweet il gruppo per i diritti LGBTQ, “le porte della giustizia, dell’uguaglianza e della dignità si sono aperte alle coppie dello stesso sesso“. La vittoria, inoltre, arriva meno di due settimane prima del ballottaggio in cui i cileni dovranno decidere se sostituire Piñera con il populista di estrema destra Jose Antonio Kast o Gabriel Boric, un giovane ex leader studentesco di sinistra. Secondo Reuters Kast, un cattolico che si è opposto alla misura in passato, ha rivelato che avrebbe comunque firmato il disegno di legge se fosse diventato presidente.