Vai al contenuto

Segregata in casa, violentata e torturata a Civitavecchia: arrestato il compagno, convivevano da pochi giorni

Pubblicato: 10/12/2021 22:04

Incubo per una 36enne di Civitavecchia, vittima di orribili torture e sevizie da parte del compagno con cui era andata a convivere da pochi giorni. L’uomo l’ha reclusa in casa e l’ha violentata, torturandola con metodi tremendi. Dopo la fuga, la donna è riuscita a farlo arrestare.

Torturata dal compagno 39enne: tre giorni di terrore per una donna

Secondo quanto riportato, sono stati tre giorni di puro terrore per una donna della provincia di Roma. Tutto sarebbe iniziato pochissimi giorni dopo essere andata a convivere col compagno, un 39enne attualmente agli arresti e in carcere. La donna sarebbe stata segregata in casa: legata al letto con del nastro adesivo, l’uomo avrebbe abusato sessualmente di lei sottoponendola anche a torture. L’avrebbe picchiata, ferita con un coltello da cucina e non solo.

Si apprende infatti che il compagno l’avrebbe seviziata strofinandole del peperoncino negli occhi. Un incubo durato tre giorni, finito solo sabato scorso quando l’uomo è uscito di casa. A quel punto la vittima sarebbe riuscita a fuggire e chiedere aiuto in un vicino negozio.

Il 39enne ha provato a depistare le indagini: è in carcere

Dopo l’allarme, la donna è stata soccorsa dai Carabinieri e portata in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo di Civitavecchia. Proprio mentre veniva medicata, il 39enne avrebbe provato a depistare le indagini: rientrato in casa e scoperto la fuga della donna, avrebbe usato il telefono di lei per mandarsi dei messaggi minatori tramite Whatsapp, di modo da screditare la sua versione. La 36enne però in quel momento era con i medici e quindi il tentativo è miseramente fallito.

A quel punto l’uomo avrebbe vagato tutta la notte dopo non aver trovato assistenza da amici e parenti, per poi consegnarsi domenica mattina ai Carabinieri. Il gip di Civitavecchia, valutato il racconto della donna, ha disposto la custodia in carcere per l’uomo. Ora dovrà rispondere di violenza sessuale, lesioni personali continuate e pluriaggravate e sequestro di persona.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure