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Uccisa a Catania mentre usciva da lavoro: si indaga sull’omicidio della giovane madre Giovanna Cantarero

Pubblicato: 11/12/2021 10:26

Una donna di 27 anni, madre di una bambina, è stata uccisa mentre usciva dal panificio dove lavorava nella serata di venerdì 10 dicembre. Giovanna Cantarero, la vittima, è stata colpita da alcuni colpi di pistola, di cui uno che si è rivelato letale. Indagano i Carabinieri, che al momento non escludono alcuna pista in merito al movente dell’agguato, neanche che si tratti di un ennesimo caso di femminicidio.

Madre di 27 anni uccisa a colpi di pistola a Catania: stava uscendo da lavoro

Il fatto è avvenuto a Lineri, frazione di Misterbianco, nella zona metropolitana di Catania. Giovanna Cantarero, una donna di 27 anni madre di una bambina di meno di due anni, stava uscendo dal panificio dove lavorava da qualche tempo, in via Alberto Nobel.

La vittima aveva appena finito il turno e stava tornando a casa, quando sarebbe stata raggiunta da diversi colpi di pistola, uno dei quali l’avrebbe colpita in volto uccidendola. Il delitto è avvenuto verso le 21 di venerdì.

Le indagini sulla morte di Giovanna Cantarero

Si occupano dell’omicidio il Comando provinciale dei Carabinieri di Catania, coadiuvati dal Sis per i rilevamenti sul luogo del delitto. La Procura di Catania ha fatto sapere che nessuna pista è al momento esclusa, e sta raccogliendo quante più informazioni possibili sulla vita privata di Giovanna Cantarero.

L’omicidio non sembra essere infatti frutto di un errore o di uno scambio di persona, e la giovane madre sarebbe stata l’obiettivo della sparatoria. Non si esclude nemmeno che si tratti di un femminicidio, con i magistrati che hanno condotto interrogatori tutta la notte per restringere il campo d’indagine. In particolare sono al vaglio le frequentazioni della donna.

Sconcerto nella comunità siciliana dove viveva la giovane

Al delitto è seguita un’ondata di cordoglio per la violenta morte di Giovanna Cantarero. Non è ancora chiaro se il movente sia legato al genere della giovane madre, e che si tratti quindi di un femminicidio, ma la comunità di Misterbianco piange la vita spezzata della donna.

In particolare la brutale modalità con cui è stato perpetrato e l’agguato all’uscita di lavoro che ha spezzato la vita di una giovane madre hanno sollevato sgomento e indignazione.