Ore di terrore in una scuola ortodossa, dove un ex studente si è fatto esplodere causando molti feriti e danni ingenti. Secondo le prime stime (ancora in fase di aggiornamento) i feriti sarebbero tutti giovanissimi e non ci sarebbero vittime.
Ex studente si fa esplodere in una scuola
I fatti sono accaduti a Serpukhov, cittadina nella regione di Mosca, in una scuola ortodossa femminile. L’attentatore sarebbe un ex studente di 18 anni diplomatosi recentemente che ha scelto il comprensorio femminile per farsi esplodere, usando un ordigno artigianale.
Come si legge nel comunicato del serivizio stampa della Direzione principale del Ministero dell’Interno russo per la regiona Mosca: “Un diplomato di 18 anni è entrato nell’edificio di una scuola ortodossa russa vicino al convento Vvedensky Vladychny della città di Serpukhov e ha innescato un ordigno esplosivo“.
Diversi adolescenti rimasti feriti nell’esplosione
Al momento il bilancio dell’assalto è provvisorio e tra le vittime ci sarebbero sia adolescenti sia bambini, sempre il comunicato riferisce che: “Secondo le informazioni preliminari, lui e un adolescente di 15 anni sono stati feriti”. Il bilancio provvisorio conta 7 persone ferite.
An explosion in the Serpukhov women's monastery. Two people were injured. An improvised explosive device was brought to the monastery by 18-year-old Vladislav Employees. As a result of the explosion, he was injured, as well as a 15-year-old teenager. #Russia pic.twitter.com/sYYytVpVFC
— Aleksander Onishchuk (@Brave_spirit81) December 13, 2021
In un altro aggiornamento si legge ancora che fortunatamente l’esplosione sarebbe avvenuta al di fuori del comprensorio.
#IED detonated outside monastery near #Russian capital.
— Venkatesh Ragupathi (@venkatesh_Ragu) December 13, 2021
An 18-yr old – a former student of an Orthodox school, was behind the explosion.
Reportedly 7 people injured.
#Serpukhov, #Moscow. pic.twitter.com/z6Ey3dPok0
Le motivazioni dietro al gesto dell’ex studente
Secondo quanto riferito dall’agenzia russa TASS, dietro le azioni dell’ex studente ci sarebbe stato un conflitto tra lui e la scuola che lo avrebbe spinto a pretendere vendetta. La fonte investigativa citata dall’agenzia riferisce però che al momento gli inquirenti stanno cercando di verificare questa pista e quale fosse il contenzioso dietro la lite. L’attentatore è morto a seguito di una forte emorragia scatenata dall’esplosione.