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Alessio Giacomo e Jonathan Tyler: ecco chi sono i figli di Sergio Marchionne

Pubblicato: 27/12/2021 13:04

Della vita privata di Sergio Marchionne non sappiamo molto, così come anche dei suoi figli. Da sempre infatti l’imprenditore della FCA ha voluto mantenere una certa riservatezza circa la sua vita privata.  

Ecco i figli di Marchionne 

Alessio Giacomo e Jonathan Tyler sono i figli del primo matrimonio di Sergio Marchionne, quello con Orlandina. I loro nomi sono per onorare nel primo le origini italiane e nel secondo il trasferimento in Canada che il padre affrontò a soli 14 anni. Fino ai 18 anni hanno vissuto in Svizzera con la madre e solo successivamente hanno deciso di ricostruire un rapporto con il padre.  
Alessio Giacomo, nato nel 1989 in Canada, è laureato in economia mentre Jonathan Tyler ha 5 anni di meno: sui social non sono presenti foto loro proprio per mantenere il massimo riserbo.  

Nonostante una scarsa conoscenza circa la loro vita privata, i figli di Marchionne non lo hanno mai lasciato solo e lo hanno accompagnato e sostenuto fino alla fine dei suoi giorni, quando era costretto nel letto di una clinica di Zurigo.  

Il secondo amore di Marchionne invece è stato Manuela Battezzato, donna al comando dell’ufficio stampa della FCA. Non si sono mai sposati, ma il loro è stato comunque un forte legame che li ha uniti fino all’ultimo. 

Uno sguardo all’imprenditore 

Marchionne ha compiuto numerosi traguardi nel campo automobilistico, in particolare ha salvato Fiat dall’essere inglobata nella General Motors nel 2004: ha visitato gli impianti presenti all’interno delle strutture, valutando di persona le condizioni di lavoro degli operai e ha pagato anche per la perdita che la General Motors aveva dovuto subire a causa del mancato affare Fiat.  

Nel 2009, complice la crisi finanziaria, decise di acquistare il gruppo Chrysler: l’allora presidente degli Stati Uniti Barack Obama inviò gruppi di compravendita per creare degli accordi in modo da salvare la compagnia. Dopo una serie di trattative si avvia un fallimento “guidato” della casa automobilistica permettendogli così l’entrata in Fiat. In seguito alla fusione fra i due marchi si crea il nuovo nome FCA le cui azioni saranno trattate nel 13 ottobre dello stesso anno in Piazza Affari a Milano, per la prima volta al posto del vecchio nome Fiat.  

Con un’intuizione e la creazione di FCA Sergio Marchionne riuscì a risollevare le sorti di un’azienda, producendo nuovi veicoli e puntando a nuove dimensioni di auto realizzate a costo inferiore, ma che permisero di ottenere un fatturato maggiore.  

Ultimo Aggiornamento: 28/12/2021 15:14