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Manovra oggi alla Camera: fra le misure presentante in commissione anche ambiente, lavoro e infrastrutture

Pubblicato: 28/12/2021 09:56

Nella giornata di ieri, il testo della legge di Bilancio è approdato a Palazzo Montecitorio. Oggi, martedì 28 dicembre verrà avviata la discussione generale. L’incontro dovrebbe iniziare attorno alle 14, mentre le votazioni dovrebbero iniziare all’incirca verso le 18. In totale sono circa 400 gli emendamenti alla manovra presentati in commissione di Bilancio.

Manovra approda alla Camera: fondi per le imprese e per l’ambiente

Fra il 23 e il 24 dicembre, è stata approvata in Senato la manovra “green” del governo Draghi. La proposta di legge riguarda investimenti per infrastrutture sostenibili, ma non solo. Al vaglio dei politici c’è anche la possibilità di attivare aiuti per agevolare la transizione ecologica delle imprese, ricorda Ansa. Per quest’ultimo, presso il Mise è nato il Fondo per il sostegno alla transizione industriale. Si tratta di 150 milioni di euro disponibili a partire dal 2022 e volti a favorire l’adeguamento alle politiche europee. La discussione verterà inoltre sui bonus energetici per l’edilizia, confermati per abbassare i consumi accelerando la ristrutturazione energetica. Oltre a ciò, vi saranno azioni di contrasto al cambiamento climatico e le norme per la lotta agli incendi.

Il testo prevede anche articoli riguardanti il potenziamento dei centri di riutilizzo, creati in favore del reimpiego dei prodotti prima che diventino rifiuti. Per quanto riguarda l’ambiente, nasce il Fondo italiano per il clima. Quest’ultimo avrà come obiettivo il raggiungimento degli obiettivi stabiliti negli accordi internazionali ai quali ha aderito anche l’Italia. Saranno perciò stanziati 50 milioni per il 2023, 100 per il 2024, 150 milioni per il 2025 e 200 milioni annui dal 2026 al 2035. Saranno inoltre stanziati fondi per la rimessa in uso delle opere idrauliche, per lo scorrimento dei fiumi, per la depurazione delle acque, per gli interventi della protezione civile legati alle calamità naturali.

Manovra alla Camera: temi e tempistiche

Per contrastare il cambiamento climatico e per promuovere invece la riduzione delle emissioni, come previsto dagli obiettivi di “Fit for 55” nasce il Fondo per la strategia di mobilità sostenibile. Saranno previsti 2 miliardi disponibili da 2023 al 2034. Le risorse dovranno essere utilizzate per il rinnovo dei parchi autobus locali, per l’acquisto di treni a idrogeno, per la realizzazione delle ciclovie, per lo sviluppo del trasporto merci su ferro, per l’utilizzo di carburanti alternativi per navi e aerei e per il rinnovo dei mezzi per l’autotrasporto. Per le città metropolitane di Genova, Milano, Napoli, Roma e Torino verrà stanziato più di un miliardo e mezzo.

Il programma di Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL) consentirà la sottoscrizione di accordi fra autonomie locali, soggetti pubblici e privati, enti del terzo settore, associazioni di sindacati dei datori di lavoro e dei lavoratori aventi come obiettivo la realizzazione di progetti formativi e di inserimento lavorativo. I settori prediletti saranno quelli della transizione ecologica.

I lavori alla manovra, riferisce AGI, dovrebbero proseguire nelle giornate del 29, 30 e forse 31 dicembre. Il calendario sarà assai fitto e non si esclude la possibilità di ricorrere a sedute notturne. Così facendo si potrebbe giungere all’approvazione definitiva entro la fine dell’anno, evitando l’esercizio provvisorio. È possibile che per ottenere il “via libera” definitivo, il governo decida di porre la questione di fiducia.

Dopo la Manovra, la nomina del Presidente della Repubblica

Una volta conclusa la discussione sulla legge di Bilancio, ci sarà una breve pausa a ridosso di Capodanno. Il 4 gennaio poi, il presidente della Camera Roberto Fico annuncerà la data di convocazione del Parlamento in seduta comune per l’elezione del Presidente della Repubblica. “Indicherò la data nella lettera che manderò per la convocazione del Parlamento in seduta comune, che sarà inviata il 4 gennaio” ha spiegato Fico a metà dicembre a proposito del giorno dell’inizio dei lavori. “La lettera sarà inviata il 4 gennaio anche alle Regioni per l’individuazione dei delegati regionaliha aggiunto. I Consigli regionali avranno 10 giorni di tempo per indicare i tre delegati da inviare a Roma. Solo la Valle d’Aosta ne avrà uno.