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Saldi invernali 2022: il calendario regione per regione e 10 indicazioni per fare acquisti in sicurezza

Pubblicato: 29/12/2021 17:58

I saldi invernali inizieranno in gran parte delle regioni italiane il 5 gennaio 2022. Le eccezioni riguardano Basilicata, Sicilia, Valle d’Aosta, i comuni dell’Alto Adige e i commercianti della Provincia Autonoma di Trento. Questi ultimi sono liberi di scegliere autonomamente i periodi in cui scontare.

La Federazione Moda Italia ha diffuso il calendario dei saldi invernali di inizio anno. Nel comunicato viene specificata la data di inizio e fine degli sconti per ogni Regione ed eventuali informazioni aggiuntive fornite dalle Regioni stesse. Queste ultime sono infatti libere di definire la modalità di svolgimento e il periodo e la durata delle vendite di fine stagione.

Saldi invernali 2022: il calendario per ogni regione

Di seguito riportiamo tutte le regioni in ordine alfabetico con le relative informazioni sui saldi invernali.

  • Abruzzo: 5 gennaio 2022 (per 60 giorni);
  • Alto Adige:
    • Nella maggior parte dei Comuni dei distretti di Bolzano, Oltradige e Bassa Atesina, Merano e Burgraviato, Valle Isarco e Alta Valle Isarco, Val Pusteria e Val Venosta: 8 gennaio – 5 febbraio 2022;
    • Marebbe, San Martino in Badia, La Valle, Badia, Corvara: 5 marzo – 2 aprile 2022;
    • Comuni turistici di Tires, Castelrotto, Renon, Ortisei, Santa Cristina, Selva Gardena, Marebbe, San Martino in Badia, La Valle, Badia, Corvara, Stelvio, Maso Corto, Resia, San Valentino alla Muta: 5 marzo – 2 aprile 2022;
  • Basilicata: 2 gennaio – 2 marzo 2022 (divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi);
  • Calabria: 5 gennaio – 5 marzo 2022;
  • Campania: 5 gennaio – 1° marzo 2022;
  • Emilia Romagna: 5 gennaio 2022 (per 60 giorni) (divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi);
  • Friuli Venezia Giulia: 5 gennaio – 31 marzo 2022;
  • Lazio: 5 gennaio 2022 (divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi);
  • Liguria: 5 gennaio – 18 febbraio 2022 (per 45 giorni) (divieto di effettuare promozioni nei 40 giorni prima dell’inizio dei saldi);
  • Lombardia: 5 gennaio – 5 marzo 2022 (divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi);
  • Marche: 5 gennaio – 1° marzo 2022 (divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi);
  • Molise: 5 gennaio – 1° marzo 2022 (60 giorni);
  • Piemonte: 5 gennaio 22 (per 8 settimane) (divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi);
  • Puglia: 5 gennaio – 28 febbraio 2022 (divieto di effettuare promozioni nei 15 giorni prima dell’inizio dei saldi);
  • Sardegna: 5 gennaio 2022 (per 60 giorni);
  • Sicilia: 2 gennaio – 15 marzo 2022;
  • Toscana: 5 gennaio 2022 (per 60 giorni) (divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi);
  • Provincia Autonoma di Trento: per 60 giorni. I commercianti determinano liberamente i periodi in cui effettuare i saldi;
  • Umbria: 5 gennaio 2022 (per 60 giorni) (possibilità di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi);
  • Valle d’Aosta: 3 gennaio 2022 (per 60 giorni) (divieto di effettuare promozioni nei 15 giorni prima dell’inizio dei saldi);
  • Veneto: 5 gennaio – 28 febbraio 2022 (divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi).

Indicazioni per fare acquisti sicuri

La Federazione, oltre al calendario con le date dei saldi, ha diffuso un “Decalogo per saldi chiari, trasparenti e sicuri”. Di seguito riportiamo le 10 indicazioni per fare acquisti in sicurezza:

  1. Rispettare il distanziamento sociale di almeno un metro: sia in attesa di entrare che all’interno del negozio (salvo ulteriori prescrizioni);
  2. Disinfettare le mani prima di toccare i prodotti;
  3. Indossare le mascherine è obbligatorio sia per i clienti che per i lavoratori;
  4. La regolamentazione dei cambi è decisa liberamente dai negozianti. Il negoziante è tuttavia obbligato a riparare o sostituire un capo danneggiato;
  5. Per provare i capi è necessario disinfettarsi le mani e indossare la mascherina anche nei camerini;
  6. Per i pagamenti vanno favorite le modalità di pagamento elettroniche e le carte di credito devono essere accettate;
  7. I prodotti in vendita devono avere carattere stagionale o di moda e venire notevolmente scontati se non venduti entro un certo periodo di tempo;
  8. Il negoziante è obbligato ad indicare il prezzo intero, lo sconto e il prezzo finale del capo (in alcune regioni è sufficiente il prezzo intero e la percentuale di sconto);
  9. Le modifiche e/o adattamenti sartoriali ai prodotti sono a carico del cliente, salvo accordi diversi;
  10. Un cartello dovrà indicare il numero massimo di clienti ammessi contemporaneamente all’interno del negozio.