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Morto Callisto Tanzi: l’ex patron della Parmalat e responsabile del celebre crac finanziario aveva 83 anni

Pubblicato: 02/01/2022 10:05

Si è spento a 83 anni una delle figure più importanti e insieme controverse dell’imprenditoria italiana: è morto Callisto Tanzi, fondatore della Parmalat e uomo intrinsecamente legato ad uno dei crac finanziari più celebri della storia. La sua azienda è arrivata ad essere definita “la più grande fabbrica di debiti della storia del capitalismo europeo“.

Callisto Tanzi è morto: il successo di Parmalat e del Parma

Nel bene e nel male, il suo nome resterà impresso nella storia: prima del celebre crac, Callisto Tanzi è stato un uomo in grado di far crescere una piccola società e portarla ad avere oltre 130 stabilimenti in tutto il mondo. Nato a Collecchio (provincia di Parma) il 17 novembre 1938, lascia gli studi universitari a 21 anni per entrare a far parte dell’impresa di famiglia fondata dal nonno, attiva nel settore dei prodotti alimentari. Nel 1961 fonda la sua propria attività: un piccolo caseificio e impianto di pastorizzazione, prima chiamato Dietalat e successivamente Parmalat.

La sua gestione “aggressiva” in termini pubblicitari, lo porta ad una scalata vertiginosa: la Parmalat passa dai 20 miliardi di lire fatturati a inizio anni ’70 ai circa 550 miliardi del 1983. L’anno successivo viene nominato Cavaliere del Lavoro, onorificenza revocata dopo la condanna. Nel 1990 si espande e acquista il Parma Calcio, portandola a incredibili successi in campo europeo: da qui sono passati campioni come Buffon, Cannavaro, Thuram, Crespo e molti altri.

Il crac Parmalat e la condanna a Callisto Tanzi

L’impero di Callisto Tanzi crolla nel 2003, anno del gravissimo fallimento finanziario emerso in seguito al mancato pagamento di un bond da 150 milioni di euro. Viene arrestato, ma il processo per il crac Parmalat è diventato al contempo emblema di una giustizia pachidermica: dopo una serie infinita di lungaggini, il 9 dicembre 2010 Tanzi viene condannato a 18 anni di reclusione per bancarotta fraudolenta, condanna confermata dalla Cassazione ma ridotta di qualche mese.

Viene riferito che Callisto Tanzi è morto a 83 anni mentre si trovava ricoverato all’ospedale Maggiore di Parma. Gli ultimi anni di vita sono stati segnati da problemi di salute che gli hanno fatto scontare parte della pena in strutture ospedaliere, fino al ricovero di metà dicembre e la grave infezione polmonare che gli sarebbe costata la vita il 1 gennaio 2022.