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Indennità malattia a rischio per i lavoratori entrati a contatto con un positivo Covid: il governo al lavoro

Pubblicato: 18/01/2022 15:20

In queste ore il governo, nella figura del Ministro Andrea Orlando, è tornato al lavoro su nuovi decreti legge per poter affrontare l’attuale situazione sanitaria nel Paese. Secondo le ultime novità, il Consiglio dei Ministri sarebbe al lavoro sulla possibilità di reintrodurre l’indennità di malattia per tuti i lavoratori che entrano in contatto con un positivo Covid ed è dunque costretto a rimanere a casa per affrontare la quarantena. Sembra però che al momento il governo stia riflettendo sulla possibilità di accantonare l’idea a causa dei costi elevati.

Quarantena Covid: il governo potrebbe decidere di eliminarlo dal DL sostegni

Secondo i dati forniti dall’INPS, nel 2020 sono stati stanziati 663,1 milioni di euro per riconoscere l’indennità di malattia ai lavoratori in quarantena. Quest’anno però ancora la misura non è stata ancora rifinanziata ed è al momento oggetto di analisi da parte del Consiglio dei Ministri.

In queste ore però emerge la possibilità che il governo possa decidere di eliminare la misura dal nuovo DL sostegni proprio a causa dei costi elevati che prevede. Per l’anno attualmente in corso sarebbe stato previsto circa 1 miliardo e duecentomila euro per i sostegni ai comparti più colpiti dalle misure anti-Covid, ma è possibile che le cifre siano riviste proprio in previsione della possibilità di eliminare la parte dedicata all’indennità per la quarantena, riporta l’Adnkronos. Nelle prossime ore comunque arriverà il voto definitivo e il decreto, con o senza la misura appena citata, dovrebbe arrivare entro fine gennaio.

Indennità quarantena Covid: in cosa consiste la misura ad hoc per l’emergenza sanitaria

È necessario sottolineare che le analisi riguardano solo la quarantena per chi è entrato in contatto con un positivo al Coronavirus. Al momento infatti è previsto l’isolamento domiciliare e per i cittadini dunque è un ostacolo allo svolgimento delle normali attività lavorative. Per quanto riguarda coloro che hanno contratto la malattia invece non cambia nulla e, anche se asintomatico, ha sempre diritto alla malattia prevista dalla gestione ordinaria.

Ciò che dunque è cambiato in quest’ultimo anno è stato il modo di pensare alla quarantena Covid, fino ad oggi equiparata alla vera e propria malattia. Come anticipato però i costi si sono rivelati così alti che non si può escludere che il governo decida di accantonare la misura – nonostante nei giorni precedenti si sia parlato di una proroga della misura all’interno del DL sostegni.

Ultimo Aggiornamento: 18/01/2022 15:57