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18enne muore schiacciato da una trave a Udine. Era l’ultimo giorno di alternanza scuola-lavoro

Pubblicato: 21/01/2022 19:53

Un gravissimo incidente sul lavoro è avvenuto oggi a Lauzacco, Pavia di Udine. Un ragazzo di 18 anni è morto schiacciato da una trave mentre stava lavorando in un’azienda meccanica. Immediato l’intervento dei soccorritodi, intervenuti sia con ambulanza sia con elicottero, putroppo per il giovane non c’è stato nulla da fare.

18enne muore durante il suo ultimo giorno di alternanza scuola-lavoro

Si chiamava Lorenzo Parelli e aveva 18 anni ed era originario di Castions di Strada. Era lui lo studente morto oggi in un tragico indicente avvenuto nell’azienda in cui si trovava; il ragazzo era al suo ultimo giorno di lavoro per il progetto Alternanza Scuola-Lavoro (frequentava l’istituto Bearzi di Udine).

Secondo quanto si apprende e riferito da diversi quotidiani come Repubblica, il 18enne stava eseguendo dei lavori di carpenteria metallica quando una putrella (ovvero un travetto di profilato metallico sagomato a doppio T) gli è caduta addosso uccidendolo sul colpo. Inutile l’intervento dei sanitari intervenuti sul posto con ambulanza ed elisoccorso.

Nell’azienda teatro del drammatico incidente sono intervenuti anche i Carabinieri di Palmanova e i Vigili del fuoco di Udine. Il sostituto procurato di turno, insieme agli ispettori dell’Azienda sanitaria e anche i genitori del giovane.

Il cordoglio e la rabbia per la morte del giovane studente

Diversi i messaggi di cordoglio affidati ai social da esponenti del mondo sindacale e politico. Il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra su Twitter ha scritto:“Un fatto di una gravità inaudita, indegno per un paese civile, la morte sul lavoro di uno studente di appena 18 anni. Lo stage in un’azienda dovrebbe garantire il futuro ad un giovane, non condurlo alla morte. Non ci sono parole per commentare questa tragedia orribile”.

Il Presidente della Regione Friuli Venezia-Giulia Fedriga ha commentato: “È incomprensibile come ancora oggi si possano verificare episodi di questa gravità”. La Regione si è stretta nel cordoglio intorno alla famiglia.

ll segretario regionale del Pd del Friuli Venezia Giulia, Cristiano Shaurli si è unito al coro: “Sgomento, dolore, rabbia di fronte ad una vita spezzata prima di iniziare. Non bastano più però solidarietà e vicinanza. Sosteniamo con convinzione questo governo: non ci interessa come altri rivendicarne i successi ad ogni piè sospinto, perché ciò che conta è la sfida epocale che abbiamo di fronte. Ma sia chiaro che nessuno deve pensare di vincere questa sfida sempre sulla pelle degli stessi, degli operai con gli stipendi fra i peggiori d’Europa, dei giovani sottopagati, della sicurezza sui posti di lavoro”.

“Un’indecenza per un Paese moderno e civile morire a 18 anni per uno stage del Pcto. Ora momento del dolore, ma responsabilità dovranno emergere. Ancora un fallimento di alternanza scuola-lavoro: gli studenti devono stare a scuola non a rischiare la vita” scrive ancora il Segretario di Sinistra Italiana Fratoianni.

Cosa sono i PCTO- Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento

L‘alternanza Scuola-Lavoro, che oggi rientra nei PCTO- Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento, è una metodologia di didatticha che permette agli studenti di avere una doppia formazione, una teorica e una nell’esperienza pratica presso un ente privato o pubblico. Una pratica già presente nel percorso formativo già dal 2003 e resa obbligatoria nel 2015 con il decreto della Buona Scuola per tutti gli studenti facenti parte del secondo biennio o dell’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado.

I PCTO arrivano invece nel 2018, nelle linee guida forumalate nella legge n 145 promulgata il 30 dicembre 2018. La legge ha regolamentato questi percorsi formativi suddividendoli per scuola o istituto. Sono 210 ore per gli istituti professionali, 150 nei tecnici e 90 nei licei. I PCTO restano obbligatori e condizione di ammissione agli esami di Stato.