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Maltrattamenti e torture sui pulcini appena nati: l’indagine sotto copertura e le immagini

Pubblicato: 21/01/2022 08:17

Una nuova inchiesta ha svelato, ancora una volta, le terribili sofferenze a cui sono sottoposti i pulcini in alcuni stabilimenti per la produzione di carne di pollo. Ecco cosa è stato documentato e dove si è svolta l’indagine.

ATTENZIONE – AL TERMINE DELL’ARTICOLO IMMAGINI FORTI

Pulcini torturati e agonizzanti, l’inchiesta sui terribili supplizi

L’inchiesta si è svolta sotto copertura e ha portato alla luce gravi violazioni del benessere degli animali, documentando quelle che appaiono come vere e proprie torture nei confronti dei pulcini appena nati all’interno di uno tra i principali produttori di carne di pollo statunitense. Le immagini, molto forti e incluse al fondo di questo articolo, sono state raccolte da un investigatore sotto copertura di Animal Equality. All’interno dell’incubatoio di Foster Farms, un’azienda situata a Waterford in California, sono state rilevate condizioni atroci per i pulcini. A poco più di un’ora dalla nascita, infatti, molti sono stati schiacciati e triturati vivi in macchinari dedicati allo “smaltimento”, per essere quindi abbandonati assieme a gusci, tuorli e altri pulcini morti, trovando la morte per soffocamento o nel tritacarne. Secondo quanto rilevato nell’inchiesta, si tratta appena di uno dei supplizi a cui sono sottoposti in questo stabilimento.

I maltrattamenti e le sofferenze svelate dall’indagine

L’inchiesta ha infatti documentato anche il processo di lavaggio dei vassoi da cova, effettuato con acqua bollente ad alta pressione, che non ha risparmiato gravissime ustioni ad alcuni pulcini rimasti intrappolati nei vassoi. Nello stabilimento, infatti, l’indagine ha rilevato la mancata applicazione di sistemi efficaci nel processo automatizzato di lavaggio per evitare una tipologia di “incidente” così atroce. Animal Equality ha raccolto anche le dichiarazioni di alcuni impiegati, sentiti come testimoni oculari, che hanno evidenziato come molti pulcini trovino la morte anche per annegamento nell’acqua e nella schiuma chimica utilizzata sui pavimenti dell’azienda sotto i nastri trasportatori, ma anche la lenta agonia nei vassoi da cova prima di essere gettati nello scivolo del tritacarne.

Pulcini uccisi alla nascita e torturati negli stabilimenti: i dati degli Stati Uniti

L’azienda al centro dell’indagine, la Foster Farms, è responsabile di fornire prodotti a base di pollo a grandi catene come Walmart, Costco, Target e a catene di fast food statunitensi. Si tratta di prodotti certificati dall’American Humane Association e che dovrebbero garantire al consumatore la certezza che gli animali non abbiano provato disagio o dolore. Nella realtà, l’inchiesta ha documentato le atroci sofferenze dei pulcini e ha messo in evidenza la mancanza di formazione degli operatori e di una politica relativa al benessere degli animali, così da poter scongiurare la sofferenza prolungata degli animali feriti. In base ai dati diffusi dal Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, ogni anno sono più di 81.000.000 i pulcini uccisi entro il primo giorno di vita. Da Alice Trombetta, Direttrice di Animal Equality Italia, è partita la richiesta rivolta al procuratore locale di denunciare l’azienda in oggetto per violazioni del codice penale statale che proibisce la crudeltà sugli animali.

Guarda il video, ATTENZIONE IMMAGINI MOLTO FORTI