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Dichiarazione dei redditi 2022, sono online i nuovi modelli: cosa cambia e quali sono le novità in arrivo

Pubblicato: 01/02/2022 12:10

Sono disponibili da oggi i modelli dichiarativi del 2022 relativi al periodo d’imposta 2021. Sono numerose le novità presenti nei nuovi modelli, tra cui la possibilità di inserire diversi bonus. Ecco cosa cambia per le persone fisiche ma anche per le società e gli enti non commerciali.

Dichiarazione dei redditi, arrivano i nuovi modelli dell’Agenzia delle Entrate

Sul sito dell’Agenzia delle Entrate sono ora disponibili i nuovi modelli per le dichiarazioni riferite al periodo d’imposta 2021. In particolare, sono disponibili i modelli per:

  • Persone Fisiche 2022;
  • Enti non Commerciali 2022;
  • Società di persone 2022;
  • Società di Capitali 2022;
  • Irap 2022;
  • Consolidato Nazionale Mondiale 2022.

Redditi per le persone fisiche, cosa cambia da quest’anno: tutti i dettagli

Nel modello Redditi per le persone fisiche da quest’anno sarà possibile inserire alcune agevolazioni: il Superbonus 110%, le ulteriori detrazioni per i lavoratori dipendenti, il bonus musica per sostenere le spese relative a scuole di musica, conservatori e cori, ma anche i crediti d’imposta per l’acquisto della prima casa dedicati ai giovani under 36 e per l’installazione di sistemi di filtraggio e miglioramento qualitativo dell’acqua. Aumentano anche le detrazioni per le spese veterinarie. Nel nuovo modello c’è spazio anche per il bonus mobili. Questo nuovo modello Redditi per le persone fisiche dovrà essere presentato in via telematica entro il termine del 30 novembre 2022.

Redditi per le società e gli Enti non commerciali, le novità di quest’anno

Tra le novità presenti nei modelli per Società di persone, Società di capitali ed Enti non commerciali sono state inserite, nel quadro RU, i crediti d’imposta istituiti nel 2021. In particolare, sarà possibile inserire il credito per le spese di sanificazione, il bonus teatro e spettacoli, il credito R&S farmaci e vaccini e per la ricerca biomedica, ma anche il credito per la formazione professionale di alto livello, il bonus per la riqualificazione delle strutture ricettive e il bonus per la digitalizzazione delle agenzie di viaggio e dei tour operator.

Tra le novità, per dedurre più velocemente il maggior valore imputato ad attività immateriali è stata inserita una nuova sezione nel quadro RQ e occorre procedere al versamento di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’Irap e di eventuali addizionali. Una delle novità introdotte nel periodo d’imposta 2021 è la Patent box che consente, nella determinazione del reddito d’impresa e del valore della produzione ai fini Irap, una maggiorazione del 110% relativa ai costi di ricerca e sviluppo per software protetti da copyright, brevetti industriali, disegni e modelli utilizzati nello svolgimento della propria attività d’impresa.