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Le Vibrazioni al Festival di Sanremo 2022. La storia del gruppo milanese dal debutto a oggi

Pubblicato: 02/02/2022 21:10

Conosciuta e amata da molti, la band de Le Vibrazioni è parte integrante nella storia dei gruppi musicali. I primi brani di successo, i preziosi riconoscimenti, le partecipazioni al Festival di Sanremo. Sono tanti i motivi della loro popolarità così come le loro vicissitudini, tra cui la pausa artistica di cinque anni.

Nel 2017 il ritorno sulle scene, e in seguito altre esperienze di successo e collaborazioni prestigiose. Ora in gara alla 72esima edizione del Festival di Sanremo cercando di trionfarvi per la prima volta.  

Le Vibrazioni: come è nata la band

È il marzo 1999 quando a Milano, Francesco Sarcina (voce e chitarra), Marco Castellani (basso), Stefano Verderi (chitarra e tastiere) e Alessandro Deida (batteria) formano la band musicale Le Vibrazioni. Le loro esibizioni animano i locali del capoluogo lombardo. La gavetta dura tre anni, fino al 2003, quando esce il singolo Dedicato a te, brano di grande successo nelle radio.

Il 2003 è un anno elettrizzante per il gruppo: alla pubblicazione del loro primo album, che prende il nome della band, seguono la vittoria di due Italian Music Award (Miglior Rivelazione e Miglior Gruppo), la certificazione Disco di Platino per il singolo Dedicato a te, e le 300 000 copie vendute per l’album d’esordio.

Due anni dopo, il quartetto rilascia il suo secondo album Le Vibrazioni II e debutta al Festival di Sanremo, arrivando secondi nella categoria Gruppi, con il brano Ovunque andrò.

Nel 2006 esce il loro terzo lavoro, Officine meccaniche, realizzato nell’omonimo studio di registrazione e su nastro analogico. Il videoclip del singolo Drammaturgia è un messaggio ecologico. Nel filmato infatti, tutti gli strumenti che compaiono sono composti da materiali riciclabili.   

La pausa artistica e il ritorno in scena de Le Vibrazioni

Dopo quasi dieci anni di attività, nel 2008 il bassista Marco Castellani lascia Le Vibrazioni e viene sostituito da Emanuele Gardossi. Nel 2010 esce il quarto album, Le strade del tempo, e la band viene invitata per l’apertura del concerto degli AC/DC a Udine. Sempre nello stesso anno realizza il brano Invocazioni al cielo in occasione dei mondiali di calcio sudafricani.

Al rientro nel gruppo di Marco Castellani segue il loro ultimo concerto, che anticipa una pausa artistica durata cinque anni.

Perché Le Vibrazioni hanno preso una pausa

Alcuni anni dopo il ritorno, in un’intervista a Tgcom24, Le Vibrazioni hanno spiegato il motivo dello stop: “Eravamo arrivati a un limite, circondati da situazioni a livello lavorativo che esulano dalla creatività. Un meccanismo di business che nulla ha a che fare con l’arte. Essendo noi artisti e sensibili ci siamo presi una pausa di 5 anni, è stato un momento di sofferenza.”

L’anno del ritorno è il 2017, e la band viene annunciata tra i partecipanti per il Festival di Sanremo 2018, con il pezzo Così sbagliato. La loro carriera prosegue con altri singoli molto apprezzati, tra cui Cambia, e la chiamata per la terza partecipazione all’Ariston, sfiorando il podio con la canzone Dov’è.   

Le Vibrazioni, la parentesi durante la pausa e gli ultimi lavori

Il frontman de Le Vibrazioni, Francesco Sarcina, durante la pausa del gruppo ha intrapreso una parentesi da solista. Decide di annunciare ufficialmente il suo percorso da solista con il videoclip Le Visionnaire.

L’obiettivo del cantautore è “fare musica senza etichette”, passando da un genere all’altro senza imporsi dei limiti rigidi. La parentesi si arricchisce con due album, Io e Femmine, e una partecipazione a Sanremo nel 2014, esibendosi con Nel tuo sorriso.

La collaborazione con il Maestro Vessicchio

Il gruppo si è riunito nel 2017, e i loro ultimi progetti sono nati insieme a Beppe Vessicchio, fidato collaboratore de Le Vibrazioni. Il direttore d’orchestra più amato dagli italiani, era tornato all’Ariston nel 2020, dirigendo la band milanese. Nello stesso anno il gruppo aveva in programma un tour con il Maestro, In Orchestra di e con Beppe Vessicchio, ma la pandemia ha rimandato l’evento al 2021.

Conclusosi il 3 dicembre, il tour ha offerto le canzoni della band con nuovi arrangiamenti del direttore d’orchestra. A febbraio 2022, il loro sodalizio si arricchirà con la quarta presenza alla kermesse sanremese, la quinta per Francesco Sarcina, e il brano Tantissimo.