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Mascherine FFp2, come capire se sono a norma: i dettagli da controllare per la nostra sicurezza

Pubblicato: 02/02/2022 14:56

Le mascherine FFp2 sono davvero efficaci solo quando sono indossate correttamente e rispettano i requisiti richiesti a questo tipo di dispositivi. Ma come fa l’acquirente a sapere se la mascherina che sta acquistando è a norma? Cosa deve esserci scritto sulla confezione e sulla mascherina stessa?

Mascherine FFp2 a norma, come si distinguono e a quali dettagli fare attenzione

Le mascherine acquistate nelle farmacie, parafarmacie e supermercati dovrebbero costituire garanzia di qualità nella quasi totalità dei casi. Non sempre è possibile avere le stesse garanzie per quanto riguarda gli acquisti online o in altri negozi non specializzati. Un primo “test” per capire se le mascherine appena acquistate sono a norma oppure contraffatte può essere effettuato controllando eventuali difetti di qualità. Spesso infatti i dispositivi non a norma mancano di aderenza al volto, oppure sono dotati di elastici che tendono a staccarsi con facilità o, ancora, presentano forme differenti tra una mascherina e l’altra. Le mascherine di tipo FFp sono dispositivi filtranti facciali e prima di arrivare tra gli scaffali devono essere analizzati da un organismo terzo. Questa analisi è volta a certificare l’aderenza delle mascherine ai requisiti della norma tecnica EN 149:2001 sulla protezione delle vie respiratorie. Il rispetto di tale norma va indicato anche sulla confezione che racchiude le mascherine, e può dunque costituire un indizio per capire se il dispositivo di cui si è in possesso è a norma oppure no.

Cosa deve esserci scritto sulle mascherine di tipo FFp a norma

Una mascherina FFp2 o FFp3 che rispetti i requisiti obbligatori è contrassegnata dal marchio CE seguito da un numero composto da 4 cifre. Eventuali incongruenze nelle dimensioni o nelle proporzioni del marchio CE è un ulteriore indizio su un’eventuale contraffazione. Il numero a 4 cifre a cui si accompagna il marchio CE deve essere stampigliato sia sulla confezione sia sulle mascherine stesse, e identifica il laboratorio o l’ente che ha certificato l’aderenza della mascherina in questione ai requisiti della norma tecnica EN 149:2001. Per permettere all’acquirente di fare chiarezza sull’autenticità del dispositivo che ha comprato, la Commissione Europea ha creato uno strumento gratuito disponibile online per consultare l’elenco degli enti certificatori. All’interno dello strumento online è possibile inserire il codice a 4 cifre che compare sulla mascherina e controllare che l’organismo certificatore presenti riferimenti a “Equipment providing respiratory system protection”, per essere autorizzato a certificare i dispositivi di protezione, ma anche al “personal protective equipment” e al Regolamento EU 2016/425.

Mascherine FFp2 a norma, cosa bisogna controllare sul certificato di conformità

Può essere utile controllare anche il certificato di conformità che, se è emesso da un laboratorio autorizzato, deve contenere alcune informazioni obbligatorie:

  • nome e codice numerico dell’organismo notificato che certifica;
  • nome e indirizzo del fabbricante o del mandatario;
  • tipologia di DPI;
  • riferimento alle norme tecniche considerate per la certificazione della conformità;
  • data di rilascio.

Se queste informazioni non dovessero essere reperibili nel certificato, è possibile che sia contraffatto.

Il caso delle mascherine vendute in deroga: cosa c’è da sapere

Un caso particolare è costituito dalle mascherine di cui è stata consentita la vendita in deroga durante i primi mesi di emergenza sanitaria. Questo permesso era stato concesso con il Decreto Cura Italia e prevedeva la possibilità di vendere alcuni dispositivi privi di marchio CE, di cui fosse però stata verificata l’aderenza alla norma tecnica EN 149:2001. In questo caso occorre fare una verifica sul sito dell’Inail, l’ente che ha analizzato la documentazione relativa a queste mascherine e che ha pubblicato l’elenco dei dispositivi di protezione individuali venduti in deroga.

Ultimo Aggiornamento: 02/02/2022 14:57